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domenica 11 aprile 2010

Il Pagellone: Zero gol in tre gare, non solo colpa dell'attacco

La sconfitta con la Valenzana corona nel peggiore dei modi un periodo di difficoltà che ha molteplici motivazioni, ma desta comunque preoccupazione, perchè coincide con il momento topico del Campionato.

La presenza in campo di troppi giocatori reduci da infortuni o con fastidi vari, condiziona il rendimento fisico di tutta la squadra che, dopo la buona prova di Rodengo, ha avuto un brutto calo.

Incidono su questo anche le assenze di elementi chiave come Lazzaro e Moro, ma è l'involuzione di gioco della squadra a destare le maggiori preoccupazioni, considerando che gli altri attaccanti rimasti, stanno esprimendo un rendimento al di sotto delle loro qualità.

C'è ancora tempo per non buttare l'annata, ma tecnici e squadra dovranno trovare velocemente qualche soluzione alternativa, ma soprattutto c'è la necessità di recuperare la testa giusta, quella che ha contraddistinto la rimonta dalla zona bassa al primo posto della graduatoria.

Vediamo le prestazioni dei singoli, cercando di mantenere l'equilibrio:

Aprea 6 - Fa praticamente da spettatore per un'ora, poi subisce il gol di Aliboni, senza poter intervenire.

Cintoi 6,5 - Uno dei più positivi in campo, vince sempre il duello con il diretto avversario ed aiuta la manovra offensiva della squadra con qualche inserimento. Deve uscire nella ripresa per un problema muscolare.

dal 21' s.t. Santoni 6 - Si mette a sinistra e cerca di contenere per far ripartire velocemente l'azione offensiva. Senza infamia ma senza lodi particolari.


Vargas 6,5 - Sbaglia poco e prova spesso il lancio per i compagni dell'attacco, tanto che nel primo tempo fornisce a Cesarini un assist gol. Preso di mira dal direttore di gara, cade nell'area avversaria, senza fortuna, e allo scadere impegna il portiere avversario nella parata più difficile.

Scantamburlo 6,5 - Corsa e condizione fisica sono ottimali, così come il rendimento. La difesa se la cava bene, anche se la Valenzana fa poco e va detto, ma purtroppo il gol arriva, anche se non è colpa sua. Positivo.

Enow 6 - Non gli manca l'impegno, nemmeno la voglia di cercare fortuna sulla fascia, ma non sempre è preciso negli appoggi e chiude in affanno. Appannato.

Dal 39' s.t. Buscaroli 6,5 - Gioca dieci minuti centravanti, ci mette l'anima, la testa, i garretti e risulta più pericoloso che tutto l'attacco in novanta minuti.

Chianese 5 - I numeri ci sono, la rapidità anche, ma sembra fare tutto ad una velocità più bassa del necessario. Soffre maledettamente un calo dopo i lunghi mesi di inattività, per questo dovrebbe sveltire le giocate cercando di non eccedere nei dribbling. Fumoso.

Capuano 5,5 - Nella prima parte di gara è uno dei più in palla, riesce a sveltire la manovra ed a recuperare palloni a tutto campo. Poi una botta nel finale del tempo ne condiziona il rendimento sino a costringerlo ad uscire dal campo.

dal 21' s.t. Del Padrone 5,5 - Prova a combinare qualcosa di buono nel finale di partita, ma non può fare miracoli.

Herzan 5,5 - E' ovvio che da lui si pretenda di più, soprattutto in dinamismo, ma è inevitabilmente condizionato dagli infortuni e per uno come lui, l'allenamento è tutto. Sfortunato.

Ferrarese 5,5 - Inizia bene, tonico, pericoloso sulla fascia, imprevedibile. Poi tornano a galla i problemi al ginocchio e fa una fatica bestiale a restare in partita, tuttavia pennella qualche lancio invitante in area di rigore che i compagni potrebbero sfruttare meglio.

Cesarini 5 - Mi piange il cuore dargli un altro cinque, perchè credo nel ragazzo, patrimonio nostro e della società, ma mi sento di sposare in pieno quella che è stata la gestione del ragazzo da parte di D'Adderio. La sfortuna, sua e dello Spezia, è l'infortunio contemporaneo di Lazzaro e Moro, perchè un suo utilizzo più in "sordina" sarebbe l'ideale. Vai Ale non mollare...

Beretta 4,5 - Sino all'infortunio di Lazzaro, è sempre stato impiegato da spalla di Nunzio, quindi più da seconda punta che da prima, ora che invece deve interpretare il ruolo dell'ariete sembra spento e abulico. Gli unici spunti interessanti riesce a tirarli fuori quando gioca defilato, per il resto, sempre anticipato e spesso in fuorigioco. Non sarà tutta colpa sua intendiamoci, ma è appannato in maniera preoccupante.


Mister D'Adderio 5,5 - Le fortune sue e della squadra, sono coincise con il momento di forma del centrocampo, il resto lo ha fatto Lazzaro ed una difesa ben assestata nel periodo Salvalaggio-Scantamburlo. Ora gli mancano uomini e gambe a centrocampo e gli manca pure Lazzaro. Troppo semplice si dirà come tesi, certo è che quando la barca affonda, le colpe sono di tutti, quindi anche le sue. Deve a tutti i costi trovare il bandolo e magari provare ad avere il coraggio di cambiare qualcosa, oltre che la testa ai suoi ragazzi.

Arbitro Monaco 5 - Primo anno, voglia di emergere, voglia di dimostrare al mondo di avere polso. Ma perchè proprio al Picco, perchè proprio in una gara di questa delicatezza? Ha il demerito di indispettire tutti, magari senza decidere nulla, ma è già tanto. Mi auguro arbitri un po' più esperti negli scontri diretti.

Chiudo con una considerazione, dai 4.200 con il Pavia, oggi si è tornati ai 2.500 standard, complici i pareggi e le prestazioni della squadra, spero che non si mollino gli ormeggi sul più bello e che si dia la possibilità alla squadra di giocarsi il finale con il sostegno del suo pubblico. Lo dico perchè penso, al contrario di altri, che l'impegno in campo non sia mai mancato e che questa squadra possa ancora dare molto e conquistare la Promozione, con o senza Play-off, o vogliamo buttare via l'opportunità di lasciare questo Campionato già da quest'anno?

1 commento:

  1. Io non ci ho dormito stanotte, pensavo che invecchiando sarei maturato, invece batoste come quelle di ieri fanno sempre male come quando avevo 18 anni, forse perchè come allora non ho mai smesso di amare lo Spezia. Sono molto d'accordo con la tua analisi, anche se io sarei stato più severo ancora, ma c'è da dire che cercando di mantenere l'equilibrio, la tua analisi pur pacata e anche pungente. Paolo Carafa

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