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lunedì 5 settembre 2011

Il Pagellone: Dietro invalicabili, ma il pari arriva per gli errori offensivi

Ci aspettavamo tutti un inizio migliore, ci aspettavamo i tre punti, magari rubacchiati, per dare conferma alle nostre aspettative, alla nostra voglia di vedere subito uno Spezia vincente.

Ma come ogni inizio campionato che si rispetti, le incognite si sono presentate puntuali a guastare la festa dei seimila del Picco, ed ecco lo zero a zero che magari non ti aspetti, ma che arriva a riportare, almeno per un attimo, i piedi sulla terra.

Che ci fosse da verificare il grado di ambientamento della squadra alla categoria,  non era comunque sfuggito a nessuno, nemmeno a mister Gustinetti che in settimana aveva messo in guardia sotto questo aspetto.

E nemmeno si poteva pensare ad una intesa tra Iunco e Mastronunzio, subito al top, come del resto la forma, soprattutto della vipera.

Uno degli aspetti che invece ha trovato conferma, rispetto alle indicazioni del precampionato, è la solidità della difesa, con la coppia Lucioni Murolo sempre attenta e supportata da Bianchi e da Rivalta, autore di ottime chiusure.




Di contro, gli esterni difensivi, ottimi in copertura, non hanno aiutato a sufficienza la manovra offensiva, e soprattutto l'assenza di un uomo di spinta come Pedrelli, ma anche dello stesso Marchini, si sono fatte sentire.


Gli esterni offensivi, Testini e Madonna, hanno quindi faticato a trovare spazio nelle maglie della difesa avversaria, di conseguenza la manovra ha spesso cercato le vie centrali o i lanci di Carobbio, peraltro risultati spesso efficaci.

In sostanza ha spesso latitato la fluidità della manovra, ma non sono mancate le occasioni da gol, tre o quattro delle quali veramente clamorose, più almeno un'altra mezza dozzina di situazioni pericolose.

Bene infatti il primo quarto d'ora ed anche l'ultima mezzora ha mostrato segnali positivi, con gli ingressi di Buzzegoli, Casoli e Vannucchi.

La palla non è entrata, ma la sensazione è che Gustinetti debba ancora farci vedere la formazione che ha in testa, quando avrà tutti nelle condizioni ottimali.


Intanto oggi abbiamo fatto i conti con quello che sarà il motivo dominante del nostro campionato, almeno per quanto riguarda le gare al Picco, l'ostruzionismo esasperato degli avversari, le manfrine, le perdite di tempo.

Un ultimo accenno lo merita il sintetico: bello, bellissimo, ma dalle dichiarazioni dei giocatori, resta per ora un arma in più non sfruttata, visto che anche i nostri giocatori devono ancora abituarsi alle sue caratteristiche, almeno per ora...

Le pagelle:

Russo 6,5 - Davanti a lui sembra di vedere un vero e proprio muro, frutto della qualità dei suoi compagni di reparto, ma quando qualche pallone filtra, si fa trovare pronto e attento.

Bianchi 6,5 - Il capitano non sbaglia quasi nulla in copertura, dalle sue parti è dura trovare spazio. Di contro, non gli si può chiedere di fare il terzino offensivo, non è nelle sue caratteristiche.

dal 29' s.t. Vannucchi s.v. - Una ventina di minuti per fare un passo avanti nella condizione fisica, ma anche per provare a sbloccare una situazione difficile. Si piazza dietro le punte ed inventa sempre qualcosa. Quando starà bene, è un titolare...

Lucioni 7 - Arrivato quasi come fosse un ripiego, almeno per chi dubitava delle sue qualità, si sta invece mettendo in luce come uno dei più positivi dell'intera squadra. Difficile che sbagli un anticipo, micidiale nelle chiusure. Anche oggi, nonostante le fatiche della gara di mercoledì, si fa apprezzare alla grande.


Murolo 7 - Rispetto a Lucioni è arrivato con un curriculum più importante, ma come il compagno di reparto, sta disputando un ottimo inizio stagione. Lo stacco aereo ricorda stopper di altre categorie, ma c'è tempo, è ancora giovane.

Rivalta 7
- Ottimo in copertura, un paio di chiusure nel secondo tempo, evitano guai peggiori ai compagni di reparto. Anche per lui, come per Bianchi, le qualità sono quelle difensive, ma la spinta è limitata. Ma comunque il suo lo fa ed anche bene.

Bianco 6,5 - Ha meno dinamismo di Papini, ma ha geometria e piedi buoni. Spesso con Carobbio ingabbiato dagli avversari, è l'unico sbocco per la manovra. Non tutto gli riesce bene, ma si merita più che la sufficienza.

Carobbio 6 - Mister Di Meo, gli prepara una gabbia per non farlo giocare. Lui soffre per larghi tratti di gara il trattamento, ma quando riesce a liberare il sinistro gli assist sono sempre preziosi ed inoltre sfiora il gol in apertura.

dal 17' s.t. Buzzegoli 6 - La pubalgia sembra finalmente superata, la dinamicità sta tornando ai livelli migliori. Si candida anche lui per un posto da titolare, alla bravura di Gustinetti, trovarglielo.


Madonna 6
- Inizia alla grande, assist, conclusioni da fuori, tanto movimento. Poi sembra spegnersi la sua verve, soprattutto nella ripresa. Un po' in ombra rispetto alle sue potenzialità. nel finale va a fare il terzino destro al posto di Bianchi.

Iunco 6,5 - Il voto in più se lo gioca per la sterilità sotto porta, dove sciupa almeno un paio di clamorose occasioni. Per il resto quando aggancia il pallone può sempre succedere di tutto. Sfrutta due lanci millimetrici di Carobbio per creare altrettante occasioni da gol. Sterile, ma che giocatore!

Testini 6 - La sufficienza stiracchiata, se la guadagna per il discreto primo tempo, mentre nella ripresa viene ben presto sostituito. E' un punto di forza, la sua qualità si farà sentire.


dall'11' s.t. Casoli 6 - Entra con lo spirito e la voglia giusta, dopo le chiacchiere sulla sua ventilata richiesta di cessione. Qualche buono spunto, ma anche qualche banale palla persa. Avanti Giacomo, c'è posto anche per te.

Mastronunzio 5,5 - Non è al meglio, ma soprattutto non è ancora integrato al meglio con i compagni. Ciò nonostante va vicino al gol almeno in due occasioni e regala un paio di assist al compagno di reparto. E' un fuoriclasse per la categoria, sarà decisivo.

Mister Gustinetti: Come dicevo prima, è probabile che abbia già bene in testa la formazione in grado di sfruttare le qualità dei vari Buzzegoli o Vannucchi. Appena avrà tutti a disposizione in condizioni ottimali, potrebbe essere il 4-3-3, il modulo ideale, o anche il 4-3-1-2. Staremo a vedere, intanto piace la reazione al pareggio nel dopo-gara, a dimostrazione che i timori dell'esperto tecnico Bergamasco erano fondati. Far capire alla squadra come si gioca in Lega Pro sarà fondamentale. Ma non dubito che l'obiettivo verrà raggiunto.



Arbitro Penno 6,5 - Dimostra buona autorità, anche nella gestione dei cartellini. Lascia invece un po' a desiderare la gestione dell'ostruzionismo dei pugliesi, forse trattato con sufficienza. Un paio di situazioni in area dell'Andria non sembrano essere da rigore.

Stadio Picco: Quasi seimila spettatori per l'esordio sono un buon numero, a patto che ci sia la voglia di dare una mano alla squadra, proprio nelle gare che, come questa, saranno difficili da sbloccare. Sotto questo aspetto, purtroppo la parte di stadio che deve crescere è quella della Curva. E' sperabile che le cose cambino, perché così non va, ed è un peccato...
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