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lunedì 17 gennaio 2011

Il Pagellone: Un pari strappato, in troppi sotto la sufficienza!

Dopo la vittoria con la Reggiana di domenica scorsa, ottenuta con una gara intelligente, ma anche da squadra matura e che sa sfruttare gli errori dell'avversario, lo Spezia ritorna sulla terra con una prestazione incolore.

Giusto dire che ci si aspettava un Pavia meno compassato rispetto agli Emiliani, ma pensarlo così in palla fisicamente e mentalmente, non era preventivabile.

Invece al Picco è scesa una squadra pimpante che, alla gioventù di moltissimi suoi componenti, ha unito una freschezza atletica, ma anche un livello tecnico, non certo da zona play-out.

Detto del Pavia, destinato comunque a mettere in difficoltà chiunque d'ora in avanti, è giusto sottolineare la prova sfasata e con poco nerbo di una squadra bianca che sembrava più reduce da una sconfitta che da una vittoria che ne rilanciava il campionato.


E' mancato un po' tutto alla squadra di Pane, a tratti frastornata da un Pavia che ha dominato soprattutto a centrocampo, dove Lollo, che sostituiva Padoin, Herzan, Casoli e lo stesso Vannucchi, non hanno inciso
come nelle aspettative del mister.

Ci sono voluti due rigori, anche se ineccepibili, per portare a casa un punticino che tiene aperta la porta play-off, anche se pende la spada di damocle della penalizzazione...

Ha inciso l'aspetto mentale, quello chiamato in causa più volte in settimana, ma anche qualche problema tattico e di prestazione dei singoli che ha condizionato l'intero match.

Pane ha variato qualcosa nella ripresa, inserendo Boldrini e Cesarini, con il risultato di rendere più pericolosa la squadra nell'ultima parte della gara, sino a sfiorare una vittoria che però onestamente, non sarebbe stata meritata.

Ripartire da Gubbio, con un Buzzegoli in più e forse con il ritorno di Saudati. Quello in terra Umbra, pare essere il crocevia dell'annata, anche in chiave mercato; se vinci, allora giusto che si cerchi una punta, se esce una sconfitta e magari arriva il -3, meglio riporre i sogni di gloria: o no?

Le Pagelle:

Fiorillo 6 - Domenica scorsa aveva fatto lo spettatore, oggi invece deve fare sul serio. Sui gol può farci poco, mentre nel primo tempo neutralizza un colpo di testa insidioso. Per il momento promosso!

Enow 6 - Gioca poco più di un tempo, dimostrandosi uno dei più pronti alla battaglia con gli avversari. Deve lasciare il posto a Marchini per un guaio muscolare.

dal 9' s.t. Marchini 5,5 - Prende il posto di Enow, ma sembra da subito troppo nervoso. Un paio di sortite, qualche spunto, ma da un giocatore così è doveroso aspettarsi di più.

Comazzi 5,5 - Un passo indietro rispetto all'ultima prestazione. Troppe pause ed errori per un giocatore della sua esperienza, anche se oggi è girata male per molti.

Bianchi 5,5 - Si fa anticipare in occasione dell'azione che propizia l'angolo del primo gol. Anche lui sottotono rispetto a 7 giorni fa, riesce comunque in qualche modo a mantenere in piedi la baracca.

Pedrelli 6 - Prestazione non trascendentale, ma sufficiente. Si procura il rigore del primo pareggio, è uno dei pochi che oggi è riuscito a confezionare qualcosa di positivo verso la porta avversaria.

Casoli 5 - Ripete a grandi linee la prestazione incolore della gara con la Reggiana. E' in un momento di flessione, ma non deve nemmeno essere caricato di troppe responsabilità. Ha fatto molto bene da mezzala destra qualche tempo fa, può continuare a far bene in quel ruolo.

Lollo 6 - Manca Padoin e Pane lo piazza davanti alla difesa. Interpreta il ruolo più con il fisico che con la tecnica, andando anche lui a tratti in difficoltà, ma non mollando mai la presa nonostante venga da una settimana tribolata dal punto di vista fisico. Positivo.

dal 27' s.t. Cesarini 6 - Pane gli preferisce Lazzaro, ma si affida anche a lui per cercare di acciuffare il pareggio. Alessandro sfodera un finale di gara positivo, dove sfiora anche il gol vittoria. Deve mantenere questa carica e questa voglia anche solo giocando spezzoni di partita, perché aiutano la sua crescita.

Herzan 5 - Sfasato sin dall'avvio. Strano per lui ma oggi le gambe e la testa non giravano al meglio. Si fa saltare con facilità in occasione del raddoppio di Tarantino, inoltre sbaglia una quantità di appoggi. Avulso.


dal 20' s.t. Boldrini 5,5 - Nei confronti della sua ex squadra, avrebbe voluto far molto di più, ma non riesce ad incidere un granché nella mezzora che resta in campo.

Vannucchi 5 - Marcato stretto, raddoppiato, triplicato! La sorte che gli tocca era preventivabile e prevista, ma se, oltre ad essere sottotono, trova anche poca collaborazione nei compagni, la prestazione che ne esce fuori è insufficiente. Resta la sua classe che sarà utile nelle prossime gare.

Lazzaro 6 - In partenza o no? Comunque vada, si porta due volte sul dischetto e con grande freddezza batte il portiere avversario. Per il resto, onestamente ne vede poche, anche se avrebbe l'opportunità di far di più su una punizione di Vannucchi.

Colombo 6 - Ci mette l'anima da Capitano, non sempre con i risultati giusti, ma almeno con la cattiveria calcistica adeguata. Si procura il rigore del pareggio finale e lancia Pedrelli in occasione del primo. Deluso al termine della gara, ma il campionato per fortuna concede ancora delle chances.

Mister Pane 5,5 - Lollo al posto di Padoin e Lazzaro per Cesarini, sono soluzioni che non fanno una grinza, semmai potrebbe cercare di variare qualcosa prima, per contrastare un Pavia padrone del centrocampo. In sala stampa parla di squadra in costruzione: tutto sommato può non aver torto, visto che continuano ad arrivare giocatori, ma il campionato non ci aspetta e bisogna trovare al più presto la continuità se non si vuole arrivare a rimpiangere un campionato alla portata...

Arbitro Manganiello 5 - Il DS del Pavia in sala stampa gliene dice di tutti i colori per i rigori concessi e per l'atteggiamento in campo. Ne azzecca poche il DS, come del resto ne ha azzeccate poche pure l'arbitro, ma non per i rigori, che ci stanno entrambi, quanto perché sono proprio gli errori di valutazione durante la gara, da entrambe le parti, a decretarne l'insufficienza.

Il terreno di gioco - La società in serata ha reso nota la situazione del terreno di gioco, non adeguatamente sistemato, come drenaggio, dai lavori eseguiti da Ruggieri nel 2006. Purtroppo si potrà porre rimedio solo a fine anno, con la completa rizzollatura del terreno, previa realizzazione di opportuno drenaggio. E' un peccato, perché la squadra, al di là delle proprie mancanze, ne viene danneggiata!
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