Il Pagellone: Casoli gol e chilometri, poi il solito Vannucchi...

L'autunno estremamente piovoso di quest'anno, non ha risparmiato anche oggi il terreno dell'Alberto Picco: solito campo pesante delle ultime gare interne e non, ma anche solita vittoria.

Un successo che conferma che gli aquilotti sono in possesso di tecnica, ma anche di muscoli, indispensabili sui campi pesanti e contro una squadra di provocatori come la Paganese.

Che potessero esserci delle difficoltà era cosa risaputa, che i Campani fossero squadra rognosa, anche, ma è evidente che non ci aspettavamo di rimanere in dieci dopo appena venti minuti.

Peccato per la sciocchezza di Colombo, provocato, come del resto anche Cesarini, ma che ha perso le staffe in maniera ingenua. Per lui due o tre giornate di squalifica, sanzione che potrebbe essere aggravata dalla fascia da capitano.

Salterà un match delicato come quello di Sorrento, complicando le cose ad un attacco, già orfano di Saudati, alle prese con un problemino muscolare.

Oggi si è rivisto anche Nunzio Lazzaro, vicino al gol con una bella azione, ma apparso un po' svogliato! Nel finale, spazio anche per Capuano, uno di quelli che a gennaio potrebbe partire.

Oggi due partite rinviate ed il posticipo della Reggiana, lasciano in sospeso la completezza della classifica, ma con il successo odierno, lo Spezia entra in zona play-off, forse anche prima di quanto ci si aspettasse, ma la strada è ancora lunga e tutto può ancora succedere.

infine, prima delle pagelle, un plauso per Giacomino Casoli, un giocatore che sta dimostrando un repertorio vasto di qualità, non ultima quella dello stacco di testa che ha già portato un bottino di due gol.

Le pagelle:

Conti 6 - Quasi da sv la sua prestazione, perché deve solo intercettare una conclusione di Tortori nel primo tempo, poi comunque, tanta sicurezza nelle uscite. Ed è anche fortunato, con lui non si prende gol, è già qualcosa.

Marchini 7 - due o tre discese prepotenti sulla fascia e poi tanta qualità e soprattutto buona copertura in fase difensiva. Magari sacrificato come terzino, ma sta interpretando il ruolo con buona applicazione e determinazione.

dal 25' s.t. Capuano 6 - Per l'impegno, ma, forse per la voglia di strafare, sbaglia qualcosa nelle ripartenze del finale di gara e rischia di lasciare varchi pericolosi agli avversari.

Fissore 7 - Solita prestazione convincente. Preciso e puntuale nello stacco di testa come negli anticipi. Ormai non stupisce più, ma dimostra di avere una continuità molto positiva.

Comazzi 6,5 - Spalla all'altezza di Fissore, nonostante un paio di sbavature che non portano a conseguenze. Una coppia al top per la prima divisione.

Pedrelli 6,5 - Non sbaglia più una gara. Dalle sue parti non si passa, e, nonostante mister Capuano raddoppi sulle fasce, riesce comunque ad essere pericoloso anche in fase offensiva.

Casoli 7,5 - Fa impressione un po' meno del solito, ma se comincia anche a segnare, diventa un'arma straordinaria per la squadra. Prezioso nella ripresa quando ribalta l'azione con rapidità dando l'impressione di non stancarsi mai. Bella l'incornata di testa che decide il match.

dal 44' s.t. Boldrini s.v. - Pochi spiccioli di gara per dare respiro a Casoli.

Padoin 6,5 - Ennesima battaglia nel fango per il "pado". Meglio in copertura che nella fase di appoggio, ma la sua efficacia in mezzo al campo, si fa sempre sentire.

Lollo 6 - La Paganese la mette sulla lotta e sull'agonismo, lui non si scompone e risponde con la stessa moneta. Meno lucido quando deve ripartire con la manovra, ma comunque ne vien fuori una prestazione dignitosa.

Vannucchi 7,5 - Come in altre occasioni, più brillante nella seconda parte della gara che non nella prima. Nel secondo tempo Pane lo mette a fare il centromedianometodista, tutto attaccato, e la squadra gira bene, va in vantaggio e sfiora il raddoppio. Nel finale si concede giocate di fino sul campo fangoso. Casoli realizza la rete su un suo calcio d'angolo. Qualità e quantità al servizio della squadra, se la squadra da stasera è ai play-off, molto del merito è anche suo.

Cesarini 7 - Venti minuti con Colombo, poi deve sobbarcarsi il peso dell'attacco praticamente da solo. Come sottolineato da mister Pane in sala stampa, sta crescendo, soprattutto sotto l'aspetto dell'utilità per la squadra. La gara odierna lo dimostra appieno, pur senza andare in gol, lavora per i compagni e permette alla squadra di salire, soprattutto dopo il vantaggio. Bravo Ale!

dal 33' s.t. Lazzaro 6 - Un quarto d'ora per far vedere che è tornato. Ma anche un quarto d'ora nel quale dimostra più la voglia di segnare che non quella di aiutare la squadra a mantenere il vantaggio...

Colombo 4 - I difensori campani hanno la precisa consegna di innervosire i nostri attaccanti per provocarne possibili reazioni. Prima Cesarini si becca un "pericoloso" giallo, poi Corrado si divincola con le cattive da Cuomo, e questa volta scatta il rosso. Perdonato, perché sta dando tutto per la squadra, ma per due o tre gare mancherà dalla lotta...

Mister Pane 7 - Dopo l'espulsione di Colombo, entra in campo per far segno alla squadra di usare la calma e soprattutto la testa. I suoi ragazzi lo seguono alla lettera e mettono sotto gli avversari anche in inferiorità numerica. Nella ripresa arretra Vannucchi ed avanza Casoli, scelta che da frutti immediati con il gol del vantaggio. Sta venendo fuori lo Spezia che vuole e manca ancora il mercato di gennaio e, soprattutto, i terreni asciutti...

Arbitro Giorgetti 6,5 - Giusta l'espulsione a Colombo, ma anche giusta quella a Tortori, perché il doppio giallo è ingenuo quanto sacrosanto. Tiene in mano il match con tanti gialli, ma doverosi ed in generale dimostra polso e qualità.

Il Picco - Più distinti che Curva. La pioggia, anche oggi, limita le velleità della "Ferrovia", ma l'effetto tifo incrociato non manca e quando sul campo c'è la battaglia, il Picco si fa sentire sempre. In attesa di giornate e di avversari migliori per tornare a riempirlo come squadra e società meritano...

Alessandro Pane: Domenica dovremo essere bravi a superare le difficoltà

Alla vigilia della gara con la Paganese, mister Pane analizza le difficoltà di un match, facile solo sulla carta.

Ecco l'intera intervista:

Francesco Conti: Il campo ci ha penalizzato, ora sotto con la Paganese...

Alla ripresa degli allenamenti in vista della gara con la Paganese, si presenta in sala stampa Francesco Conti, da due partite titolare, complice anche l'infortunio di Aprea.

Ecco l'intera intervista:

Il Pagellone: il solito Fissore, ma prevale su tutto il terreno infame...

La trasferta non sarebbe stata comunque delle più semplici, ma certo il diluvio ci ha fatto perdere il gusto di provare a giocare sul terreno asciutto.

Troppo pesante il campo per poter pensare di farci del calcio ragionato e giocato, troppo avulso dal gioco uno come Vannucchi, da far pensare che proprio non si potesse fare di più.

Certo un golletto poteva pure arrivare, magari per una giocata, magari per un errore difensivo, o per un rimpallo casuale, difficile arrivasse da un'azione congegnata.

Il colpo lo ha sfiorato Corrado Colombo, con una rovesciata spettacolare quanto telefonata, come dall'altra parte lo ha sfiorato il vecchio marpione che risponde al nome di La Grotteria, poi tante scivolate, tanti rilanci a casaccio, tanta, ma tanta acqua.

In una giornata come questa, parlare di bomber, di uomini gol risolutivi, di Lazzaro o di Saudati, ha poco senso, altrimenti si parlerebbe di anticalcio, non di calcio.

Giusto invece limitarsi a constatare che nemmeno da questa trasferta sono venuti fuori i tre punti, come è giusto rimandare la prova del nove al "sintetico" di Sorrento.

I play-off rimangono a tiro, la classifica continua ad essere corta, ma i tre punti con la Paganese diventano indispensabili per tornare a correre.

Le Pagelle:

Conti 6,5 - Sicuro nelle uscite nonostante le condizioni meteo siano molto insidiose. Un solo intervento impegnativo su colpo di testa di La Grotteria, ma se la cava bene. Per il resto ordinaria amministrazione.



Marchini 5,5 - Si fa mettere spesso in apprensione quando dalle sue parti agisce il rapido Guariniello. Macchinoso nelle ripartenze. Al 90' risulta essere l'unico ammonito della gara.

dal 40' s.t. Buscaroli s.v. - Pane lo inserisce nei minuti finali per dare spessore alla difesa.

Pedrelli 6 - Meno propositivo del solito a causa delle condizioni del terreno, si limita a controllare la sua fascia , ma lo fa con sufficiente autorità. Nel primo tempo prende una botta alla caviglia che, però, non ne limita il rendimento.

Padoin 6,5 - Solita autorità in mezzo al campo come diga davanti alla difesa. Fa valore il suo fisico e non perde mai la testa.

Fissore 7 - Ancora una volta il migliore in campo, una conferma. Torna dopo il turno di squalifica e comanda la difesa da par suo. Il terreno insidioso mette in difficoltà un po' tutti, ma lui se la cava sempre con grande esperienza.

Comazzi 6,5 - Anche nel suo caso partita di buona qualità e senza sbavature. Quando c'è da spazzare in tribuna non ci pensa due volte.

Casoli 6,5 - Non certo devastante come in occasione della gara con il Monza, ma fa vedere anche oggi di essere in un ottimo stato di forma. Le sue ripartenze vengono limitate dalle condizioni impossibili del terreno di gioco, altrimenti sarebbero guai per la difesa avversaria.

Lollo 6 - Lotta come un leone in mezzo al campo con molta fisicità ma poca tecnica. Soffre forse più di altri il terreno pesante. Comunque sufficiente.

Saudati 5,5 - Pensare che potesse risolvere la gara da solo su questo terreno non è realistico. L'impegno è massimo, ma forse in alcune situazioni poteva essere più incisivo.

Colombo 6,5 - Il capitano si dimostra pronto alla battaglia e sfodera comunque una prestazione convincente. Difficile a tratti per gli avversari contenerne l'irruenza. Sfiora il gol capolavoro con una rovesciata in area di rigore, ma non ha fortuna.

Vannucchi 6 - Certamente il più penalizzato dal terreno di gioco, le sue qualità vengono annullate dall'acquitrino; nonostante questo, riesce comunque a guadagnare qualche importante punizione e a batterne alcune mettendo in apprensione la difesa. Pane a malincuore lo sostituisce a un quarto d'ora dalla fine.

dal 30' s.t. Cesarini s.v. - Difficile per lui adattarsi alle condizioni del terreno di gioco in così poco tempo. Sarà per la prossima volta.

Mister Pane 6 - La formazione era obbligata sin dalla vigilia, difficile provare qualcosa di diverso per adattarsi ad un terreno che non permetteva niente di più che del sano agonismo. Lascia a casa Lazzaro portando solo un attaccante di riserva (Cesarini), ma preferendo maggiori scelte in altri reparti. Dire a fine partita se abbia fatto bene o no, risulta difficile, come difficile risulta il giudizio complessivo. Le prossime gare daranno risposte più precise su quelle che sono le gerarchie e su quelle che potranno essere le mosse di mercato in entrata e in uscita.

Arbitro Boriello 6 - Lascia giocare sin che può e lo fa senza preferenze. E' fortunato perché la partita rimane corretta, ma anche perché non ci sono episodi da moviola.

Tifosi - A Bassano prevale il buon senso ed i tesserati, vengono sistemati con i non tesserati, nella tribuna riservata agli ospiti. Sin qui, tutto bene, il paradosso si verifica quando al termine dell'incontro, una parte dei tifosi spezzini, sistemata comunque nella tribuna principale, viene prima identificata e poi trattenuta per oltre un quarto d'ora all'interno dello Stadio quando già tutti i tifosi locali erano usciti da tempo. Comportamento inspiegabile e inconcepibile...

Alessandro Pane: Bassano squadra dinamica ed in buona forma...

Consueta conferenza stampa del venerdì per il mister Alessandro Pane, alla vigilia della gara di Bassano. Il mister analizza il buon momento della sua squadra, con un occhio all'avversario di domenica prossima.

Ecco la lunga intervista odierna:

Il Pagellone: Eagle Vannucchi, il gol del Capitano ed un grande Casoli

Sono passate ventiquattrore dal successo sul Monza, la partita vissuta in diretta e rivista alla TV, per cogliere altri spunti ed ascoltare le parole del Presidente Volpi.

Prestazione positiva, maiuscola per alcuni dei protagonisti.

Le Pagelle:

Conti 6 - Esordio stagionale per lui, in una gara che presenta ben poche insidie. Solo qualche intervento in uscita ed un brivido sul terreno bagnato nel secondo tempo.

Marchini 6,5 - Impegnato da terzino destro, limita le sgroppate in avanti, anche perché gli manca ancora la miglior condizione fisica. Dalla sua parte c'è comunque Casoli che, in certi frangenti della gara, corre anche per lui.

Buscaroli 6,5 - Encomiabile la sua voglia di mettersi a disposizione nonostante i malanni al ginocchio. Un paio di sbavature, con un giallo, non ne penalizzano la prestazione generale che è più che sufficiente.


Comazzi 7 - Nelle ultime gare stanno venendo fuori le sue qualità. Posizione, brillantezza, anticipo. Segna anche il gol del 3 a 0 facendosi trovare pronto sulla punizione di Vannucchi. Qualche appoggio non gli riesce al meglio, ma il campo pesante a volte consiglia di non rischiare.
Pedrelli 7 - Il Pedro si conferma in crescendo. Stantuffo sulla fascia, le sue parabole verso l'area di rigore creano spesso pericoli. Non deve nemmeno soffrire molto le incursioni di Campisi, perché il centrocampista del Monza rimanemolto arretrato.

dal 35' s.t. Ciaramitaro s.v. - La soddisfazione di esordire al Picco in diretta Tv a 17 anni e poterlo raccontare a scuola stamani...

Casoli 8 - Semplicemente strepitoso. Nella posizione di interno sta diventando l'arma in più della squadra. Le sue percussioni fanno sempre male alle difese, anche perché salta l'uomo con facilità. Con un colpo di tacco smarca Vannucchi che colpisce la traversa. In forma fisica eccezionale.

Padoin 6,5 - Solita prestazione di quantità davanti alla difesa. In questa posizione da il meglio di se e la gara di ieri ne è la conferma ulteriore.

Lollo 6,5 - Torna a disposizione del mister e non si fa pregare per entrare in partita sul terreno pesante. Ormai costituisce una sicurezza su cui la squadra può contare.

dal 14' s.t. Boldrini 6 - Si sta riprendendo dal grave lutto che lo ha colpito nell'ultimo periodo. Ci mette impegno e determinazione, ma il terreno ormai non consente più le giocate.


Vannucchi 7,5 - Fa cose difficili con semplicità e naturalezza, caratteristica che si trova solo nei giocatori di altre categorie e levatura tecnica. Per chi segue lo spezia da molto tempo, il paragone con Sergio Ferretti viene spontaneo, ma la differenza fisica tra i due è decisiva. Inventa un pallonetto strepitoso che si spegne sulla traversa, sul quale il Picco si spella le mani dagli applausi. Mette la ciliegina con il gol del raddoppio, di rapina in mezzo all'area, e fanno quattro in quattro gare. L'esultanza poi fa innamorare i tifosi. Gioca, diverte e si diverte. Piedi per terra, ma con uno così anche il primo posto è ampiamente alla portata.

Saudati 6,5 - Cresce il suo apporto alla manovra. Si vedono le prime giocate, frutto di qualità e di forza fisica. Gli manca ancora la brillantezza per arrivare prima del difensore in area di rigore, ma è solo questione di tempo.

Colombo 7,5 - Finalmente esce dall'incubo segnando la rete del vantaggio. Prima di segnarlo ne sbaglia altri due clamorosi, ma Corrado è così, prendere o lasciare! Per il resto si diverte a giocare con i compagni, irretisce gli avversari e non molla una palla sino alla sostituzione. Un grande Capitano!

dal 27' s.t. Cesarini 6 - Entra nel fango, ma non si fa certo disprezzare, riuscendo anche a rendersi pericoloso. Può dare ancora molto, in una squadra con un tasso tecnico elevato che migliora di giornata in giornata.

Mister Pane 7 - Se per caso fosse rimasto qualche suo imperterrito detrattore, la trasformazione della squadra nelle ultime giornate sta fugando tutti i dubbi. La squadra sembra aver trovato anche la quadratura giusta in fase offensiva, con 8 reti nelle ultime tre gare. Anche il modulo ormai pare essere quello giusto. Manca l'acuto in trasferta, poi si può sognare in grande.

Arbitro Aloisi 6,5 - Basta rivedere le immagini televisive per rendersi conto che la sua prestazione è convincente e le decisioni prese, giuste. L'unico appunto che gli si può fare riguarda la severità sull'espulsione di Ricci e sull'ammonizione a Tuia che comunque poi riceve il rosso diretto.

IL Picco - La coreografia in tutto lo Stadio ci restituisce un Picco vicino a quello che più amiamo. Basta prendere ad esempio le parole del Presidente Volpi: "se in serie C sono così, chissà cosa succederà quando saremo in serie B". Infatti Presidente, lei non ha ancora visto niente...

Presidente Gabriele Volpi - Le sue parole in diretta RaiSportSat sono musica per le orecchie dei tifosi. Più che promettere la B, è certo di raggiungerla in breve tempo. Da chiudere gli occhi e chiedere al mondo come sia possibile che dopo tanta sofferenza ci sia toccato un Presidente di tale portata. Ma la frase più ad effetto resterà questa: "Uno dei motivi principali per cui sono a Spezia è l’amore che questa città ha per il calcio. Qui non si tifa Milan o Inter, qua tifano tutti per lo Spezia"...

Il Pagellone: Il poker alza i voti, in tanti al top per una prestazione super

E' stato davvero un mercoledì speciale per chi ha potuto essere presente allo Stadio Picco.

Un poker di gol e tante giocate per confermare la crescita costante della squadra di Pane, sempre più conscia delle proprie possibilità e lanciata a risalire posizioni in classifica.

Molti giocatori sopra le righe, al cospetto di un Ravenna che è sceso al Picco sollevato dalla vittoria di domenica sulla Reggiana e che, in trasferta, aveva concesso poco agli avversari.

Un Picco con più di tremila spettatori nonostante la giornata lavorativa, segno che anche il pubblico sta ritrovando l'entusiasmo e la voglia di seguire gli aquilotti, adesso che la quadratura giusta sembra essere arrivata e c'è un certo Ighli Vannucchi a fare la differenza.

Ighli, o meglio ormai "Eagle", alla prima doppietta in maglia bianca, con una perla su rigore, ma anche con un gol di estrema astuzia sulla giocata di Cesarini.



Squadra in crescita quindi, che si applica anche negli inserimenti senza palla, basta vedere il gol di Pedrelli, ma che soprattutto sta dimostrando una grande voglia di tramutare in risultati sul campo tutte le aspettative dei tifosi e della società.

Avanti con il Monza, in un Picco che sarà finalmente al top.

Le pagelle:

Aprea 6,5 - Rispetto ad altre giornate deve intervenire qualche volta in più, soprattutto per respingere una velenosa punizione di Cazzola ed un paio di conclusioni dalla distanza. Attento.

Enow 6,5 - Il Ravenna incide poco in avanti, anche per merito suo. Tra le giocate, spicca un bell'assist per Colombo. Peccato per l'ammonizione, salterà la sfida con il Monza.

Fissore 7 - Prestazione di gran livello, difficile ricordare un suo errore. Poi il Sig. Barbeno decide di movimentare una gara già chiusa e lo caccia negli spogliatoi in anticipo. Speriamo debba scontare solo una giornata perché la difesa è in emergenza.

Comazzi 7 - Già a Ferrara aveva fatto vedere di essere in crescita, oggi si conferma. rigenerato, soprattutto nell'anticipo e nella sicurezza nelle giocate.

Pedrelli 7,5 - Con la Spal era stato uno dei migliori, oggi oltre alla prestazione, ancora migliore, aggiunge anche la ciliegina del gol dopo una sgroppata di 70 metri. E che gol, un sinistro preciso ed imprendibile. Punto fermo!

Casoli 7,5 - Ecco il vero Giacomo Casoli che sta venendo fuori! Sistemato a centrocampo sfrutta le sue ripartenze per scardinare la difesa avversaria. Ha tutto questo ragazzo, grinta, tecnica, forza fisica e tiro. Può diventare un'arma in più micidiale.

Padoin 7 - A centrocampo o al centro della difesa, basta che non gli si chieda di strafare, Nicola si dimostra sempre un giocatore duttile e perfetto tatticamente. Prestazione di grande sostanza.

Herzan 7 - Rispetto a Casoli si preoccupa più di difendere, lasciando al talentuoso compagno il compito di offendere. Ma le occasioni per mettersi in mostra non gli mancano e va anche a procurarsi un calcio di rigore. Prezioso, come sempre.

Vannucchi 7,5 - E sissignori, arriva la prima doppietta con la maglia bianca. Pennella il rigore del vantaggio a fil di palo, gestisce ogni pallone con maestria e va a coronare la sua giornata con un gol rapinoso e d'astuzia sull'azione di Cesarini. Nel mezzo un quasi rigore e tanta classe. Un lusso per la categoria ed un giocatore che a Spezia potrebbe aprire un ciclo importante, sognare non costa nulla...

dal 33' s.t. Musto s.v. - Pochi minuti, per contenere e ripartire. Alla prossima.

Cesarini 6,5 - Tanta abnegazione, tanta corsa, per mettere in apprensione la difesa avversaria che è costretta a ripartire con fatica. Positivo anche in fase offensiva, quando duetta con Colombo o con Vannucchi. Prova anche la via della rete da lontano, senza fortuna.

dal 30' s.t. Marchini s.v. - Rispetto a Ferrara, lascia il posto a Casoli, ma lunedì sarà di nuovo il suo turno, visti i problemi in difesa.

Colombo 7 - Pronti via ed il gol sembra finalmente arrivato, ma Rossi ci mette una pezza. Lui non si scompone e gioca una gara di intensità e qualità. Manda in gol Pedrelli e dialoga bene con i compagni. Incarnato ormai nello spirito del Picco da vero Capitano, il primo gol non può tardare ad arrivare...

dal 20' s.t. Saudati 6,5 - Entra giusto in tempo per andare a timbrare la prima rete in maglia bianca con un preciso rigore. Minuti preziosi per raggiungere la forma migliore.

Mister Pane 7 - La squadra sta mostrando progressi importanti, segno che i suoi intendimenti sono assimilati e la voglia di far bene prevale. Per vincere c'è bisogno di qualità e di un gruppo affiatato, non facile da ottenere quando vanno regolarmente in tribuna dei possibili titolari. Si dice che le vittorie fanno gruppo, la strada sembra quella giusta.

Arbitro Barbeno 4,5 - Si percepisce subito l'inadeguatezza di questo direttore di gara e dei suoi collaboratori. Il rigore su Pedrelli c'è, ingenuo l'avversario, quello su Gerbino Polo, può anche starci, ma l'espulsione di Fissore sembra esagerata. Sul rigore concesso ad Herzan pesa un fallo precedente su Sciaccaluga, mentre nel primo tempo probabilmente sorvola su un fallo ai danni di Vannucchi. Inoltre la gestione delle ammonizioni lascia molto a desiderare.

Il Picco - Per essere un mercoledì lo Stadio si presenta caloroso e numericamente a livello delle ultime uscite domenicali, ma siamo alla svolta, anche come presenze e lunedì sera si dovrebbe assistere al record stagionale. Bella l'iniziativa dei bambini delle scuole calcio, bello anche il coro all'arbitro in occasione dell'espulsione di Fissore... I cori a Volpi sono numerosi e doverosi, ma soprattutto finalmente si respira aria da Picco, era l'ora...

Alessandro Pane: Bene con la Spal, ma ora servono i tre punti...

Alla vigilia della gara di recupero con il Ravenna, il mister spezzino fa il punto della situazione, ponendo l'accento sui progressi sul piano del gioco che la gara con la Spal ha confermato. Ora serve fare punti...

Ecco l'intera intervista:

Il Pagellone: A Fissore manca solo il Gol, Casoli al primo centro...

Quando Giacomino Casoli, svettando di testa sulla pennellata di Vannucchi, ha insaccato il gol del vantaggio, un po' tutti abbiamo pensato al colpaccio. Difficile non farlo a 6 minuti dalla fine, dopo che nel corso del secondo tempo, la difesa spezzina aveva sofferto poco o niente le offensive spalline.

Ma il calcio ci regala sempre qualcosa di nuovo ed inaspettato ed ecco che è bastato un rimpallo beffardo per consentire, ad uno dei tanti Paolo Rossi del calcio italiano, di riportare tutto dove la logica del match stava giustamente andando.

Un pari giusto, nella forma e nella sostanza, con lo Spezia a creare forse le più nitide palle gol, e la Spal a far gioco in prevalenza nella prima frazione, con la velocità di Melara e Smit e la fisicità di Cipriani.

Pane inserisce dal primo minuto sia Vannucchi che Saudati che, con Marchini e Colombo, vanno a formare un attacco dalle qualità tecniche inusuali per la categoria.

Semmai manca ancora affiatamento e brillantezza ad un reparto che può costituire il valore aggiunto per puntare le zone alte della classifica.

Qualità, ma anche quantità in mezzo al campo, dove Herzan e Padoin macinano chilometri e costituiscono la diga indispensabile per irretire le velleità di una Spal ai vertici della classifica, desiderosa di fare bottino pieno al Paolo Mazza.

Ma il vero punto di forza di entrambe le compagini, è stata la solidità difensiva, granitica la Spal con l'ex Zamboni e Battaglia in grande condizione, bene anche gli aquilotti con Fissore su tutti al quale, prima Buscaroli e poi Comazzi, hanno dato la giusta mano per contenere la fisicità di Cipriani e gli inserimenti degli esterni.

Enow e Pedrelli hanno sofferto, ma alla lunga la verve degli avversari è venuta meno ed anche il loro rendimento è cresciuto di conseguenza.

In sostanza il pareggio odierno ci regala più certezze che dubbi, è piaciuta la personalità nella ripresa, quando i padroni di casa hanno rifiatato, sino al gol sfiorato con Herzan ed a quello segnato con Casoli.

Ma è piaciuta anche l'umiltà del primo tempo, quando gli avversari hanno espresso il massimo sforzo per trovare la rete del vantaggio.

Per il resto, da segnalare il primo gol in maglia bianca di Giacomo Casoli, un  giocatore che ha la stima incondizionata di mister Pane e che costituirà un'arma in più per il futuro.

Intanto il calendario ci offre l'assist per recuperare un po' del terreno perso, le forze in campo ci sono, al Picco le sentenze.

Le pagelle:

Aprea 6,5 - E' in buona giornata, tanto che si butta nelle uscite con decisione anche su palloni difficili, contendendoli ad un bestione come Cipriani. Peccato debba capitolare nell'unico tiro scagliato verso la sua porta, ma su quello è incolpevole.

Enow 6 - Fatica un po' nel primo tempo a contenere la mobilità di Smit, ma quando i muscoli cominciano a faticare, dice pure la sua nelle ripartenze. A sprazzi, ma non perde mai la bussola.

Buscaroli 6 - Poco più di mezzora per lui, poi il ginocchio lo abbandona e deve lasciare il campo. Cerca di rivaleggiare nello stacco con Cipriani ma non è facile, mentre quando dalle sue parti circola il rapido Meloni, sono dolori.

dal 34' p.t. Comazzi 6,5 - Prende il posto di Buscaroli, con la stessa voglia di non dare spazio agli attaccanti estensi e ci riesce con mestiere ed esperienza. Buona prova.

Fissore 7 - Il migliore della difesa. Sempre sicuro nello stacco, difficile vederlo in difficoltà nei corpo a corpo. Si conferma l'elemento di maggior qualità ed affidamento del reparto, se avesse fatto centro alla fine del primo tempo, saremmo probabilmente a parlare di gara perfetta.

Pedrelli 6,5 - Partita di grande spessore. Melara lo impegna a tutto tondo, soprattutto nella prima parte della gara, ma deve anche guardarsi dalle sue sgroppate in avanti; in una di queste, serve un assist perfetto a Fissore che fallisce la rete di un soffio.

Marchini 6,5 - Anarchico sin che vuoi, spesso indisciplinato tanto da prendersela con la Curva dei suoi concittadini (è originario della Provincia di Ferrara), ma se la crescita continua, può veramente fare la differenza. Gli manca ancora la lucidità giusta per servire il compagno dopo gli slalom che confeziona nella zona nevralgica del campo. Qualità e quantità.

dal 25' s.t. Casoli 7 - Come dicevo, gode della stima del tecnico che lo considera per il suo impegno costante e le sue qualità, uno degli elementi più importanti della rosa. Entra con la determinazione giusta mettendo in apprensione Smit, poi va anche in gol, il primo in maglia bianca, con un bel colpo di testa. Può giocare interno di centrocampo offensivo, ma anche da punta: troverà spazio.

Padoin 6,5 - Spessore e sostanza, sostanza e spessore... Sa dove piazzarsi e come far girare la palla. Non chiedetegli tanto di più, ma questo lavoro lo sta facendo bene e con profitto.

Herzan 6,5 - Discorso simile a quello fatto per Padoin. Tanta corsa, talvolta poca lucidità, ma quando Colombo lo mette davanti al portiere, per poco non realizza il gol vincente. Indispensabile.

Vannucchi 6,5 - Si gestisce, e pure bene! La prima frazione la gioca un po' in sordina, nella ripresa viene fuori ed entra in tutte le azioni offensive della squadra. Basta uno sguardo ai 22 in campo per rendersi conto che tocca la palla e la gestisce con una qualità diversa rispetto agli altri. Gli bastano due corner per servire a Casoli la palla del gol. Per oggi può bastare.

Colombo 6,5 - Si muove tanto per trovare la posizione giusta, stretto nella morsa dei centrali difensivi estensi. Trova comunque il modo di far sentire il suo peso con qualche buona giocata, su una di queste mette in porta Herzan. Il gol? Arriverà!

Saudati 6 - Dopo i venti minuti con il Verona, viene chiamato a dare il suo apporto dall'inizio. Fatica contro i fisici avversari diretti, ma lotta su tutto il fronte dell'attacco per dare una mano alla squadra. Avrebbe anche la palla buona su assist di Marchini, ma arriva con un attimo di ritardo e non riesce ad imprimere la necessaria potenza alla conclusione. In rodaggio.

dal 44' s.t. Boldrini s.v. - Pochi minuti nel finale, per riprendere confidenza con il campo.

Mister Pane 6,5 - Getta nella mischia Saudati per testarne condizione e spirito. Ma è soprattutto lo spessore della squadra in partite come questa che fanno intravedere i progressi del suo lavoro. La sensazione è che il meccanismo cominci a girare nella maniera giusta, ma abbia ancora bisogno di ulteriore rodaggio per migliorare la compattezza della squadra e la concretezza offensiva. Ma tutto lascia pensare che, magari con qualche ulteriore ritocco a gennaio, lo Spezia dirà la sua in questo Campionato.

Arbitro Peretti 6 - In genere lascia giocare, ma spesso viene "costretto" a fischiare dai suoi collaboratori, e non sempre a ragion veduta. Non sbaglia nulla di clamoroso, perché la partita non gli propone scelte difficili.

Tifoseria - Solita divisione tra tesserati e non, tra tribuna e gradinata, con qualche problema di vicinanza, subito sedato. Sparpagliati ma presenti e rumorosi. In crescita, come la squadra...

Alessandro Pane: La squadra ha una grande carica...

Intervista del venerdì per Alessandro Pane, alla vigilia della trasferta di Ferrara, il mister mette l'accento sulla voglia della squadra di confrontarsi con un avversario di blasone e di qualità.

Ecco il video completo dell'intervista:

Daniele Pedrelli: Il rinvio non ci voleva, ci prepariamo per la Spal...

La pioggia ha costretto lo Spezia al riposo forzato, ma bisogna pensare alla prossima insidiosa trasferta di Ferrara e quindi oggi a Pagliari è ricominciata la preparazione.
Alla consueta intervista del martedì si è presentato Daniele Pedrelli: