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domenica 28 agosto 2011

Una squadra "stellare" per la Lega Pro, la parola passa al campo!

Volpi con Mastronunzio
Per la prima volta nella nostra storia recente, siamo stati gli incontrastati padroni del mercato e partiamo con gli assoluti favori del pronostico.

Un mercato quasi irriverente, in periodo di vacche molto magre come l'attuale, a contendere giocatori a squadre di B, proponendo oltre che quattrini, un progetto di grande spessore, quello del Presidente Volpi.

Un Presidente sempre più coinvolto e convinto nel portare avanti le sue idee a tutti i livelli, dal Centro sportivo, ai risultati con la Prima squadra, allo Stadio Picco.

Il Progetto Spezia, verrà ufficialmente presentato a Villa Marigola, lunedì 12 settembre, qualche giorno dopo, giovedì 15 a Sestri Levante, vernissage di tutte le squadre di Volpi, per la nuova annata.

La squadra a Sarzana contro il Carpi
Volpi che ha voluto chiudere alla grande la campagna acquisti, regalando ai tifosi un bomber di razza come la vipera Salvatore Mastronunzio, convincendo un giocatore ambito da mezza serie B, in dieci minuti di orologio.

A proposito di colpi da novanta per la Lega Pro, è terminato il sondaggio che avevamo proposto ad inizio mese, sull'acquisto più importante! Non c'era Mastronunzio, ma a vincere è stato un altro giocatore proveniente dal Siena, Filippo Carobbio.


Ecco il resoconto completo del sondaggio che vede al secondo posto Antimo Iunco, seguito da vicino da Felice Evacuo: come sarebbe andata con Salvatore Mastronunzio? Probabile che se la sarebbe giocata con Carobbio.

Manca una settimana all'esordio on l'Andria, ma prima c'è da inaugurare il nuovo manto in sintetico dell'Alberto Picco, ed allora ecco arrivare il Siena di Vergassola e di Mister Sannino, pronto ad affrontare la serie A.

Nicola Madonna
Andrea Ferretti
Mercoledì sera quindi, grande festa, con la presentazione di tutta la rosa sul terreno del Picco, con il Presidente a fare gli onori di casa.

Si comincerà a respirare aria di Campionato, con la campagna abbonamenti che sta raggiungendo quota 2.500 tessere ad una settimana dalla fine delle sottoscrizioni.

Elio Gustinetti
Finalmente tra sette giorni la lunga attesa del tifo aquilotto sarà finita, il Picco potrà iniziare a ruggire, il "dream team" di mister Gustinetti potrà scoprire le sue carte, deciso a far subito valere la legge del più forte.

Attualmente restano in sospeso le posizioni di Cesarini e Casoli, ma in caso di cessione di entrambi, potrebbe ancora arrivare un altro pezzo per lo scacchiere del mister.

Uno scacchiere già ampiamente completo e di garanzia che permetterà all'esperto tecnico bergamasco di poter variare a piacimento moduli e protagonisti, senza intaccare la forza e la qualità del collettivo.

Ighli Vannucchi
Il precampionato ha detto questo, un solo gol preso, da una squadra di B, tanta qualità messa in mostra e tutto ciò, senza Mastronunzio, le sue invenzioni, i suoi gol.

Il Campionato darà i primi responsi sui punti chiave sui quali dovrà essere impostata l'annata: guai a pensare di poter disporre a piacimento degli avversari, in un girone complesso e nel quale le antagoniste si stanno comunque rinforzando. Dovrà essere poi verificata la capacità di ambientamento alla categoria della gran parte dei nuovi arrivi, impegnati in B negli anni passati e lo spirito di gruppo che la squadra metterà in campo.

Anche su questi aspetti, sino ad ora i segnali sono apparsi positivi, ma è indubbio che l'inizio difficile del torneo, dispenserà i primi verdetti, darà le prime indicazioni importanti al mister.

Emiliano Testini
Se le prime 5 o 6 gare verranno affrontate con autorità e con proficui risultati, sarà facile prevedere, sin da subito, un futuro roseo. Sotto questo profilo, essere partiti in anticipo sulle concorrenti, potrebbe rivelarsi l'arma vincente.

Ed allora tutti allo Stadio, per dare sin da subito l'apporto alla squadra, per far superare le eventuali difficoltà iniziali; la società lo merita, il Presidente lo merita, facciamogli vedere cosa è capace di fare il Picco...

© 2011 - Foto Enrico Lazzeri

lunedì 15 agosto 2011

Il Pagellone di Bari: Sconfitta ingiusta, ma tante cose buone!

E' ancora Agosto, gli obiettivi sono altri, ma uscire così dalla Coppa Italia dopo aver dominato, sul piano delle occasioni da gol, una delle formazioni che si giocheranno la serie A, fa parecchio arrabbiare...

Almeno tre le occasioni clamorose per i ragazzi di Gustinetti, più un altro paio di rilievo, al cospetto di una difesa forte, di categoria superiore.

Ma dove non sono arrivati i difensori o l'imprecisione dei nostri attaccanti, è arrivato il portiere Lamanna, autore di un paio di interventi decisivi su Carobbio e Ferretti.

Più Spezia nel primo tempo, più Bari nella ripresa, ma per i galletti pugliesi, solo un paio di opportunità ed il gol all'ultimo minuto di recupero, alla terza punizione consecutiva dal limite, concessa dal mediocre Baratta di Salerno.

Sarà, ma nel finale di gara, il fischietto Campano è sembrato più preoccupato di arrivare presto all'aeroporto che altro, il fallo su Papini in occasione dell'espulsione di Lucioni, è talmente netto da non ammettere altre spiegazioni.

Ma tiriamo avanti, consapevoli di aver visto una prestazione che sa tanto di conferme positive, ad iniziare dalla difesa, con la coppia Lucioni - Murolo degna di menzione speciale, ma anche dal centrocampo, con Papini su tutti.

L'attacco ha sprecato qualcosa, ma il lavoro di Evacuo è stato costante e prezioso, Madonna a tratti è sembrato imprendibile, con l'unica pecca del gol fallito, mentre Iunco ha tirato il fiato solo a ripresa inoltrata, non prima di aver creato scompiglio nella difesa avversaria.

La squadra c'è e non dimentichiamoci che ieri mancavano Casoli, Cesarini, Testini e Vanucchi, non poco direi; l'impressione era quella di essere spettatori di una partita di alta serie B, con azioni da una parte e dell'altra e palla a filo d'erba.

Peccato, perché avremmo incontrato l'Avellino e poi... il Genoa.

Le Pagelle:

Russo 6,5 - Il Bari non lo impegna quasi mai direttamente, ma solo con qualche traversone insidioso. Sulla punizione del gol arriva con leggero ritardo, ma la sfera si stampa comunque sul palo e poi si dirige sulla coscia di Masiello con un colpo da flipper. Dimostra comunque un'ottima sicurezza.

Bianchi 6,5 - Dalle sue parti agisce un certo Forestieri, brevilineo e funambolico; ma nonostante le qualità, l'ex Sampdoriano per trovare spazio deve spesso accentrarsi. Concentrato ed efficace, anche se limita le incursioni offensive.

Lucioni 7 - Mezzo voto in meno per l'espulsione che però è profondamente immeritata: soprattutto la seconda ammonizione avviene dopo un clamoroso fallo su Papini ed in occasione del suo secondo fallo in tutta la gara! Per il resto spicca per l'ottima condotta di gara, sempre in anticipo sull'avversario e preciso di testa. Non è una sorpresa, ma la conferma che Zocchi si è portato a casa un ottimo difensore.

Murolo 7 - Una roccia! Quando anticipa un attaccante a centrocampo finendo la corsa su una ringhiera metallica si teme il peggio, ma basta un minuto per rivederlo in campo più pimpante di prima. Insuperabile nello stacco aereo, si conferma un difensore di grande affidamento.

Pedrelli 6 - Non ha un cliente facile da tenere a bada, Caputo lo impegna con la rapidità e l'imprevedibilità, ma non va mai veramente in crisi. Peggio di altre volte la fase offensiva, soprattutto nei cross. Sufficiente.

Papini 7 - Quantità e qualità, a tratti tiene in piedi il centrocampo da solo, con le buone o con le cattive. Uno degli elementi più in forma dell'intero organico.

Carobbio 6,5 - Mister Torrente, ammirandone le geometria, forse lo ha invidiato un po' al collega. Quando ha la palla difficilmente gliela togli e sa sempre cosa fare, un suo fendente scalda le mani a Lamanna dando l'illusione del gol. Se si può fargli un appunto, si può pretendere di più in fase difensiva, ma per adesso direi che basta e avanza così.

Marchini 6 - Inizia bene, concentrato ed efficace sull'out di destra, poi è costretto a dare forfait per una distorsione alla caviglia.

dal 32' p.t. Bianco 6 - Entra al posto di Marchini e si piazza sulla fascia sinistra mettendo subito in mostra una buona autorità. Difetta ancora di condizione, ma sarà utile come rincalzo di centrocampo.

Madonna 7 - Nella prima frazione di gara è spesso imprendibile sulla fascia sinistra, inoltre ha l'occasione buona per portare i suoi in vantaggio. La sciupa, ma nella ripresa si fa perdonare fornendo a Ferretti la palla del match. In crescita.

Iunco 6,5 - Classe ed imprevidibilità nella prima parte della gara, ha un buon pallone ma lo calcia a lato, poi ne fornisce uno facile facile a Madonna. Sin che sta i campo fa valere il suo peso, ma per i 90 minuti manca ancora qualche gara sulle gambe.


dal 24' s.t. Ferretti 6 - Entra bene nel match costringendo Borghese ad un fallo da ammonizione, poi sulla palla del match, calcia a botta sicura di piatto, trovando però sulla sua strada la deviazione di Lamanna. Poteva forse far meglio, ma merita fiducia perché i mezzi li ha.

Evacuo 6 - La sufficienza, giusto perché non va mai al tiro nello specchio della porta, non certo per il fatto che non sia utile alla squadra. Tutt'altro, per la battaglia con Borghese, ai punti finita in parità, e per l'assist a Carobbio che sfiora la rete dal limite. Verso la forma migliore.

dal 35' s.t. Buzzegoli s.v. - L'ultimo spezzone di gara per lui, ancora alla ricerca della forma migliore.

Mister Gustinetti - Niente voto per il mister, ma solo la constatazione di come stia cercando di plasmare la squadra, con un credo tattico ben definito ed in grado di imporre il gioco nei confronti degli avversari. Diciamo che ieri non ha avuto l'imbarazzo della scelta nello stilare la formazione titolare, ma quando tutti saranno a disposizione sarà un piacere per lui gestire una rosa con tanta qualità, magari anche rinforzata da un altro attaccante. Ma senza fretta e soprattutto senza invocare salvatori della patria, per una rosa che, di prime donne, ne ha già parecchie.

Arbitro Baratta 5 - Quasi senza appunti la sua direzione di gara per gran parte del match, negli ultimi minuti invece perde lucidità e sembra voler agevolare i padroni di casa. Netto ed evidente il fallo non concesso a Papini che costa il doppio giallo a Lucioni che, dal canto suo, si ritrova con due ammonizioni frutto di due falli e poco altro. Distratto.

venerdì 12 agosto 2011

Mister Gustinetti: A Bari per giocarcela alla pari!

Alla vigilia della trasferta di Tim Cup a Bari, mister Gustinetti analizza la gara con i Galletti, ma ci parla anche del Calendario del Campionato, uscito proprio oggi e che vede gli aquilotti impegnati con un inizio difficile.

Ecco l'intera conferenza:


martedì 9 agosto 2011

Dopo Spezia - Val d'Aosta: Prime valutazioni alla vigilia di Bari

Quando si parla di calcio in Agosto, la premessa è sempre la solita, quasi a voler metter le mani avanti, in attesa che il campionato esprima più probanti verdetti.

L'affermazione "è solo calcio d'Agosto" resta la più gettonata ed i giudizi sono spesso molto prudenti sia in positivo che in negativo.

Ma è pur vero che spesso chi parte bene in Agosto, poi si conferma in Campionato, come vale in tutto e per tutto il contrario.

Sembra la premessa giusta per continuare il discorso sullo Spezia attuale senza dire nulla, limitandosi magari a decantare la prodezza di Iunco o il sinistro magico di Carobbio, ma invece preferisco già dire qualcosa di più, basandomi su quello che sino ad ora si è visto sul campo.


Sono arrivati giocatori importanti, certi nelle categorie superiori, figurarsi per la C si potrebbe dire; ma di esempi di clamorosi fallimenti, ne abbiamo davanti tantissimi, quindi se vittoria sarà, la bravura di Zocchi e mettiamoci pure dei consigli e del lavoro sul campo di mister Gustinetti, sarà comunque quella di aver scelto bene.

Vero anche che è talmente raro trovare un Presidente disposto a spendere senza nemmeno voler saper quanto che da qui a Gennaio, le eventuali crepe o mancanze della rosa, potranno essere corrette in corsa.

In attesa quindi del test più probante del "San Nicola" di Bari, proviamo a buttar giù due sensazioni su quello che si è finora visto agli ordini di Gustinetti e del suo staff.

La difesa, pur con variazioni negli uomini e nella disposizione degli stessi, non ha ancora preso un gol tra amichevoli e Coppa Italia, anche se è bene precisare che l'unico avversario di livello è stata la Sampdoria.


Il portiere Russo ha mostrato buone doti, sia tra i pali, sia nelle uscite alte, e non dimentichiamoci che in panchina c'è sempre Conti che l'anno passato ha dimostrato (tranne nella fatal Verona) di poter dire la sua, vedi la prestazione con la Sampdoria.

L'infortunio di Gentili ha privato il Gus di un centrale che stava tornando a dire la sua dopo la frattura alla caviglia, tanto da accelerare l'arrivo di un altro centrale come Rivalta.

L'ex Torinista merita comunque un discorso a parte, visto che può occupare sia il ruolo di centrale che quello di esterno a sinistra, andandosi per così dire a completare con Capitan Bianchi che può occupare gli stessi ruoli, a destra e che già ben conosciamo.

La prima parte della stagione, oltre alle qualità di Gentili, ne avrà almeno sino a Novembre, aveva già messo in mostra quelle dell'ex Salernitano Murolo, dotato di un ottimo stacco di testa che sarà prezioso anche in occasione dei calci da fermo in zona offensiva.

Sabato a Sarzana abbiamo poi potuto vedere all'opera Lucioni, l'anno scorso protagonista a Barletta, le prime indicazioni sono senz'altro positive, soprattutto sul piano dell'anticipo sull'avversario diretto.

Detto dei centrali, sugli esterni Gustinetti sta utilizzando a turno Bianchi o Marchini a destra, Pedrelli o Ferrini a sinistra: l'ex cagliaritano pare aver iniziato la stagione con un piglio diverso rispetto all'anno passato, anche se da un giocatore della sua qualità ed esperienza si pretende sempre qualcosa in più.


Bianchi interpreta il ruolo di esterno più in fase difensiva e verrà utile in certe gare, ma per il ruolo di terzino a destra, non è detto che Gustinetti non possa utilizzare in futuro Madonna o Bianco.

A sinistra il titolare sembra essere Pedrelli, che sarà prezioso soprattutto in fase offensiva, in combinazione con la punta esterna, ma che deve migliorare la fase difensiva.

Rincalzo eclettico per la fascia sinistra è l'ex Pavese Ferrini che all'occorrenza può interpretare anche il ruolo di esterno alto o di mediano.

Passiamo al centrocampo, sulla carta attualmente il reparto meglio assortito e con più scelta.

E' ovvio che si faccia un gran parlare della possibile convivenza tra Carobbio e Buzzegoli, sia per il valore dei giocatori che per la varietà di soluzioni che i due possono garantire.

Attualmente Buzzegoli è ancora alle prese con i postumi della pubalgia che lo ha costretto ad una preparazione non proprio ottimale, quindi il mister ha spesso optato per il 4-2-3-1, inserendo l'ex Varese a gara in corso.

Accanto a Carobbio, davanti alla difesa, è stato quindi schierato Papini, che peraltro ha subito dimostrato le sue qualità in interdizione e rilancio dell'azione, realizzando anche un bel gol sabato scorso.

L'ex Grossetano, pare al momento indispensabile per gli equilibri tattici, è quindi difficile prevedere un utilizzo del duo Carobbio - Buzzegoli in tale modulo tattico, a meno che uno dei due non vada a fare il trequartista dietro la punta.

Diverso il discorso se il modulo diventa un 4-3-3, dove in mediana possono convivere tutti e tre, sganciandosi a turno verso l'area avversaria.

Le alternative per il centrocampo sono rappresentate da Lollo che conosciamo bene, da Bianco, alle prese con qualche problema fisico in questo precampionato, ma elemento di sicuro affidamento e, se verrà confermato, da Herzan.


Tutti e tre hanno caratteristiche, più o meno spiccate, di faticatori della mediana e consentono al mister di avere le spalle coperte per ogni evenienza.

Capitolo a parte merita Vannucchi, per ora mai utilizzato in partite ufficiali, ma sulla via del completo recupero per l'inizio del Campionato.

L'estro e la qualità di Ighli difficilmente verranno lasciate in disparte dal mister che potrà aggiungere un'ulteriore arma di imprevedibilità alla manovra offensiva.

Per l'ex empolese spazio quindi come trequartista dietro alla punta centrale, ma anche un possibile utilizzo nel centrocampo a tre, come dire avere veramente l'imbarazzo della scelta per questa categoria.

Passiamo quindi all'attacco, il reparto che potrebbe ancora subire qualche variazione, a seconda delle valutazioni di Gustinetti sull'attuale organico a disposizione.

Bomber Evacuo, per stazza e movenze, sta subendo in maniera particolare la dura preparazione, ma nel precampionato ha già fatto vedere quelle che sono le sue qualità, unite ad una costante ricerca del movimento offensivo finalizzato al gioco di squadra.

A livello realizzativo è indubbiamente uno dei più prolifici della categoria, non fallirà l'obiettivo...


L'altro grande acquisto del mercato è Antimo Iunco che si è presentato subito alla grande con un gol da cineteca e tanta qualità.

Sabato ha giocato alle spalle di Evacuo, ma può giocare a destra o a sinistra nel tridente offensivo, soprattutto se dietro la prima punta ci sarà Vannucchi...

Proprio nel ruolo di esterno d'attacco, sia nel 4-3-3 che nel 4-2-3-1, Gustinetti avrà parecchia scelta, a cominciare da Testini, uno di quelli che il ruolo lo interpretano alla grande, ma che in questo periodo è reduce da un piccolo guaio muscolare.

L'ex Triestino ha giocato ottimamente con la Samp ma era assente nel match di sabato scorso.

A sinistra con il Val d'Aosta, Gustinetti ha schierato Casoli, apparso convincete solo a tratti e forse attratto dalla possibilità di tornare a vestire la maglia del Gubbio!

Per lui comunque concorrenza in vista, ma non sarà l'unico, infatti l'arrivo di Madonna, ha regalato al Gus un'altra alternativa di valore nel reparto avanzato.

Giocatore di gamba, l'ex Atalantino costituisce un jolly per tutta la fascia destra, ma diventa pericoloso a ridosso dell'area di rigore essendo dotato di un buon tiro con entrambi i piedi.

Reduce da un infortunio, potrebbe essere un'arma letale per scardinare le arroccate difese avversarie.


Altro giocatore con ampi margini di miglioramento è Ferretti, capace di fare la prima come la seconda punta, nel precampionato ha dimostrato di avere buone doti realizzative che lo propongono come prima alternativa a Evacuo, ma può fare anche l'esterno d'attacco.

Per ultimo, ma non certo come importanza, ecco Ale Cesarini, al centro più di ipotesi per un suo eventuale trasferimento che non di commenti positivi per le sue prestazioni.

Resto del parere che debba restare a giocarsi le sue carte, in un'annata che si annuncia esaltante e stimolante; si vede che ha voglia, ma si vede anche che vuole strafare e non è positivo nell'economia della squadra.

Il mercato è ancora aperto e Zocchi sta valutando il da farsi, sarà decisivo il parere di Gustinetti e chissà, forse le volontà di qualcuno di cambiare aria!

Intanto domenica sotto con il Bari, squadra che punta al ritorno i serie A, sarà l'occasione per tornare al San Nicola dopo qualche anno, in attesa di tornare nel calcio che conta dalla porta principale...

- Foto Patrizio Moretti -

martedì 2 agosto 2011

Nuovi aquilotti si presentano: Iunco, Lucioni, Madonna e Rivalta

Conclusa la parentesi del ritiro in Val Gardena, il gruppo aquilotto si è ritrovato questo pomeriggio al Picco, per ricominciare la preparazione al "Montagna", in vista della gara di sabato pomeriggio a Sarzana con il Valle d'Aosta.

E' stata l'occasione anche per conoscere i nuovi arrivi, dagli ex Torinisti Iunco e Rivalta a Lucioni e Madonna.

Ecco la conferenza stampa di presentazione:



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