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domenica 1 novembre 2009

Pavia-Spezia : La rabbia dei tifosi a confronto con i giocatori




Finisce male anche a Pavia, una sconfitta senza appello, ma ciò che preoccupa di più è la sensazione di impotenza che la squadra ha dimostrato al Fortunati.


Oggi si è vista una squadra in totale confusione, incapace di reagire, talmente brutta ed inconcludente da non crederci, visto che comunque scendono in campo giocatori con esperienza e qualità.


Il lavoro di D'Adderio, tre partite, tre sconfitte e sette reti subite, appare estremamente difficile, occorrerà motivare una squadra con il morale sotto le scarpe e con una condizione fisica e mentale preoccupante
.


In questo contesto, diventa fondamentale da parte della società prendere provvedimenti celeri e significativi, che non siano limitati al rinforzo della rosa con acquisti mirati, ma che diano una svolta decisa all'annata, anche a costo di prendere decisioni dolorose.


Facendo tesoro degli errori commessi, è lecito aspettarsi che vi si ponga rimedio, mi aspetto che si mettano da parte per un attimo presuntuose convinzioni e che si operi dimostrando alla tifoseria ed a se stessi che non si lascerà nulla di intentato per recuperare un'annata che sembra sul punto di potersi dire compromessa.


La rabbia dei tifosi al triplice fischio ed il successivo confronto con la squadra sotto la curva in queste immagini.

Lo Spezia a Pavia per fare risultato


E' finita una settimana travagliata, le due sconfitte consecutive pesano come macigni sul campionato degli aquilotti che oggi affrontano un Pavia infallibile in casa e fresco di prima posizione in graduatoria.

Niente di strano perché i lombardi erano una delle formazioni indicate alla vigilia per rendere dura la vita allo Spezia, ma che nella realtà sono avanti di ben cinque punti.

Quando le cose girano male poi, spesso ci si mettono gli imprevisti ed ecco che in casa spezzina oltre all'acciaccato Buscaroli, in settimana si è fermato pure Beretta, mentre mancano sempre all'appello Carrara e Bischeri.


D'Adderio pensa di nuovo ad un più prudente 4-4-2 e dovrebbe riproporre Enow sulla destra, con Padoin spostato nuovamente a centrocampo, sulla sinistra. Al posto di Buscaroli, comunque convocato, spazio a Ronchetti, mentre vicino a capitan Grieco, visto il non perfetto periodo di forma di Herzan, potrebbe esserci Del Padrone. Scantamburlo terzino a sinistra e coppia d'attacco obbligata Lazzaro - Moro.



Il Pavia di mister Mangone dalla sua, avrà il piglio e la tranquillità della capolista, inoltre è una formazione non certo da sottovalutare che prende pochi gol e gioca un buon calcio con il 4-2-3-1.

Attenzione alla tecnica ed al piede di Benny Carbone ed al dribbling di Boldrini, giusto per citare qualche pezzo importante, mentre in difesa dovrebbe giocare l'ex primavera sello Spezia Acerbi.

Che dire, fuori gli attributi, il gioco si fa duro!
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