Una batosta, forse inattesa e quindi ancor più pesante da digerire!
Di solito dopo il cambio di panchina si vede una reazione, si tirano fuori gli attributi e invece stavolta non è successo, giusto per complicare ancor più le cose al nuovo mister.
Mister D’Adderio che a Trento non rivoluziona la squadra, continua con il 4-4-2 ma con un Vito Grieco in più a dare fosforo e geometrie in mezzo al campo.
O almeno così doveva essere, purtroppo nello Spezia di Trento di geometrie se ne sono viste poche e soprattutto si è rivista la squadra abulica e senza idee della gara interna con l’Olbia.
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lunedì 19 ottobre 2009
Il Pagellone: C'è poco da salvare...
Aprea 6 : Prende tre gol, ma è incolpevole, anzi con qualche uscita tempestiva, limita i danni.
Cintoi 5,5 : Soffre Ferretti, il passo è diverso, ma non perde del tutto il duello, sostituito a fine primo tempo.
Dal 1° s.t. Lazzaro 5,5 : Subentra nella ripresa quando la frittata è già bella che fatta, l'impegno c'è, la concretezza sotto porta meno. Ha il merito di segnare il gol della bandiera, magra consolazione.
Milone 4,5 : Giornata storta, lascia saltare indisturbato Galli nel primo gol, lo affossa in area provocando il rigore del 2 a 0. Ce n'è già abbastanza.
Buscaroli 5 : Un po' meglio del compagno di reparto, ma può e deve fare molto meglio.
Cintoi 5,5 : Soffre Ferretti, il passo è diverso, ma non perde del tutto il duello, sostituito a fine primo tempo.
Dal 1° s.t. Lazzaro 5,5 : Subentra nella ripresa quando la frittata è già bella che fatta, l'impegno c'è, la concretezza sotto porta meno. Ha il merito di segnare il gol della bandiera, magra consolazione.
Milone 4,5 : Giornata storta, lascia saltare indisturbato Galli nel primo gol, lo affossa in area provocando il rigore del 2 a 0. Ce n'è già abbastanza.
Buscaroli 5 : Un po' meglio del compagno di reparto, ma può e deve fare molto meglio.
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