Ci saranno certamente più tifosi del solito nella località del parmense, alcuni dei quali allettati magari dal pranzo in una delle trattorie della zona, per altri, dal fatto che in un'oretta si arriva comodamente.
Per la prima volta inoltre, l'impianto sportivo della cittadina alle porte di Parma, ospiterà tifosi ospiti, con l'inaugurazione della nuova tribuna a loro destinata.
Una giornata da prendere con le molle dalla squadra spezzina, contro una formazione che fa della unione di squadra e dell'affiatamento, l'arma più importante, con la possibilità inoltre di schierare due vecchi volponi delle categoria come La Cagnina e Pietranera.
D'Adderio chiede ai suoi espressamente di proseguire con l'umiltà mostrata nelle ultime apparizioni, perché, almeno da questo punto di vista, è evidente che ci siano stati sostanziali miglioramenti.
Continuano comunque a pesare le assenze in difesa, con Milone ancora fermo ai box e Buscaroli convalescente, tanto che la coppia difensiva centrale sarà ancora formata da Scantamburlo e Salvalaggio.
Confermati gli esterni di difesa Cintoi ed Enow, a centrocampo qualche dubbio il mister lo ha e lo scioglierà probabilmente solo prima della gara, anche se sembra scontato il rientro di Capuano sulla destra, con il "sacrificio" di Ferdani e la conferma di Herzan a sinistra, con Bischeri però pronto ad entrare a gara in corso.
Davanti, Beretta è ancora debilitato, quindi spazio alla coppia Moro - Lazzaro per cercare di penetrare una difesa non certo impenetrabile.
I Crociati di Torresani, presentano anche l'ex Addona, spostato a sinistra dove, per quel che lo conosciamo, risulta sprecato, ma schierano anche il giovane Castagnetti, dotato di buona tecnica e visione di gioco, il temibile esterno sinistro Mora ed i già ricordati La Cagnina e Pietranera, in ultimo, non è certo da sottovalutare il possibile innesto a gara in corso del marocchino Miftah, uno dei migliori nella gara di Coppa Italia, vinta dai parmensi per 2 a 0.
Spazio al campo, sperando che stavolta, il viaggio di ritorno a Spezia, seppur breve, sia più piacevole del solito.
