CERCA NEL WEB

lunedì 6 settembre 2010

Il Pagellone: male tutti, compresi i tifosi, voltare pagina in fretta...

Le prime giornate di Campionato si sa, a volte raccontano tutto ed il contrario di tutto, tanto che capirci qualcosa di attendibile per il prosieguo del torneo è impresa difficile.

E questo non solo per noi che seguiamo da fuori, ma anche per chi lavora tutti i giorni con la squadra.

La gara di Pavia ha recitato un copione diverso rispetto alle precedenti due
apparizioni degli aquilotti, e pensare che doveva essere la squadra più abbordabile di questo inizio di Torneo, una pratica da poter sbrigare senza grosse difficoltà.

Evidentemente ci ingannava la giovane età dell'avversario, anche se i quattro punti in classifica un segnale lo davano. Mai fidarsi delle squadre giovani e spensierate nelle prime giornate!

Il primo quarto d'ora, mostra in pieno la buona volontà del Pavia, ma di fronte, lo Spezia lascia intravedere qualità e personalità, tanto che si attende l'occasione propizia per il vantaggio.

Ed invece, come sempre accaduto in queste tre giornate, in gol ci vanno gli avversari... fuorigioco si, fuorigioco no, poco importa, Ferretti insacca.

Ti aspetti la reazione solita delle ultime gare ed invece succede quello che non ti aspetti, la squadra si smarrisce ed innervosisce, individualismi e poco voglia di dialogo con i compagni.

La ripresa cambia poco il canovaccio, anche perché arriva subito il raddoppio del Pavia, ancora su calcio piazzato, ed a D'Adderio non resta che cercare di cambiare qualcosa inserendo Cesarini e Cisterni per Ferrarese e Lazzaro e poco dopo, Musto per Herzan.

Va vicino al gol Cesarini, ma le distanze le accorcia un'autorete di Daffara, quando i giochi ormai sono fatti.

Resta la sensazione che D'Adderio abbia a disposizione una fuoriserie per la categoria, ma con molti cavalli da domare; quanto tempo ci vorrà per far funzionare tutto al meglio? Speriamo poche giornate, per potersela giocare alla pari delle migliori.

Le pagelle:

Aprea 5,5 - In verità viene poco impegnato, come gli era successo nelle ultime apparizioni, ciò nonostante i gol subiti sono già 4 in 3 gare. Sul raddoppio di Del Sante arriva un attimo dopo e viene anticipato, ma la responsabilità non è tutta sua.

Marchini 6 - A sprazzi, con nervosismo, ma anche con qualità e corsa. Crea scompiglio quando prova le penetrazioni centrali verso l'area avversaria, ma nella ripresa tende a strafare spesso. Sarà un valore aggiunto di questa squadra, anche giocando sull'out destro, su questo ci sono pochi dubbi.

Buscaroli 5,5 - Non è che sbagli molto, ma certo nel secondo gol doveva farsi trovare più reattivo. Soffre anche lui la giornata no di tutta la squadra.

Fissore 6 - All'esordio dal primo minuto inizia molto bene, poi è incerto sul primo gol, ma non perde la testa e riesce comunque a tenere bene la posizione. L'impressione è che debba ancora migliorare la condizione, ma le qualità ci sono e fanno ben sperare per il futuro.

Enow 5 - Torna sulla fascia sinistra, dove l'anno passato aveva fatto spesso bene, ed invece si perde. Poco reattivo in fase difensiva, in palese difficoltà palla al piede e nei servizi ai compagni. Una decina di passi indietro rispetto alle scorse gare, ma siamo solo all'inizio.

Casoli 5 - Bravo è bravo, veloce pure, ma in C1 non si può pretendere di partire palla al piede e scartare gli avversari come birilli. Invece, come gran parte della squadra, dopo il gol subito, diventa frenetico e tende a strafare. Umiltà please...

Herzan 5,5 - A Reggio era stato tra i migliori, a Pavia soffre la dinamicità del centrocampo avversario, poco aiutato da un Padoin ancora più in ombra. Non è suo compito creare gioco, ma quello di far diga, se non gli riesce nemmeno quello, è notte fonda.

dal 18' s.t. Musto 5,5 - Gioca mezzora sul due a zero, quasi ingeneroso dargli l'insufficienza, ma è anche vero che non riesce a cambiare nulla nell'inerzia della gara. Mi piacerebbe vederlo giocare dall'inizio, credo che i tempi siano più che maturi.

Padoin 5 - Come già detto per Herzan, oggi si vede poco della diga di centrocampo proposta a Reggio. Troppa vivacità e gioventù nel Pavia, ma gioca davvero appannato.

Ferrarese 5,5 - Inizia bene, come aveva finito a Reggio, poi si spegne con il passare dei minuti, risultando spesso troppo avanzato e fornendo poco aiuto in copertura. Per questo nonostante non sia tra i peggiori, D'Adderio lo toglie dopo il due a zero. Non la prende bene, ma sarebbe stato strano il contrario.

dal 11' s.t. Cesarini 6 - A Reggio entra sull'1 a 1, oggi sul 2 a 0. Si impegna per trovare spazio nella difesa di casa, magari eccedendo in qualche dribbling, ma almeno vivacizza l'attacco. E' l'unico ad impegnare seriamente il portiere con una conclusione al volo su tocco di Colombo. Urge trovargli un posto da titolare...

Lazzaro 5 - Cerca di dialogare con Colombo, ma spesso non si intendono. Non è al meglio della forma e quindi dovrebbe cercare con più assiduità la conclusione visto che nel dribbling viene sempre anticipato. Deve crescere.

dal 11' s.t. Cisterni 5 - Gettato nella mischia sul 2 a 0 per sfruttare le palle alte, risulta pressoché avulso dal gioco. E' all'esordio, in una gara complicata, non può certo essere una bocciatura definitiva, ma sembra acerbo.

Colombo 6 - Predica spesso nel deserto dell'attacco, sia perché Lazzaro non ne comprende ancora appieno le dinamiche di gioco, sia perché spesso le sue spizzate non sortiscono effetto. Deve però evitare di spazientirsi sugli errori dei compagni, perché l'intesa non può certo essere già perfetta dopo tre giornate...

Mister D'Adderio 5,5 - Quando la squadra sbaglia una gara in questo modo, le colpe vanno equamente divise ed anche il tecnico deve valutare quelle che possono essere state le scelte meno felici. Personalmente ritengo che l'approccio alla gara sia stato quello giusto, ma poi la squadra si è sfaldata, innervosendosi e perdendo le giuste distanze tra i reparti. E' probabile che siano stati i suoi uomini a perdersi, ma tentare di cambiare qualcosa già all'intervallo, forse poteva essere la scelta migliore. Sacrifica Lazzaro per Cisterni, ma forse si potrebbe dire che sta sacrificando Cesarini. Poi c'è la gestione di Musto, davvero quella giusta? Di pedine ne ha, e pure tante, sta a lui non perdersi e ritrovare la squadra che vorrebbe. Mi auguro che ci riesca al più presto.

Arbitro De Benedictis 5,5 - da rivedere qualche cosa nella sua direzione di gara, soprattutto la gestione della parte finale.

Tifoseria spezzina: Sull'orlo del baratro - Arrivare a contendersi la squadra, dopo una sconfitta, tra Tesserati e NON Tesserati, è l'anticamera della fine della tifoseria spezzina. La Tessera del Tifoso c'è in tutta Italia, molti la contestano, altri la fanno, ma dove si vuole veramente INCITARE LA PROPRIA SQUADRA, si trovano i metodi per farlo. Noi, sino ad ora, abbiamo solo acuito le divisioni tra la tifoseria che rischiano di proseguire ed ingigantirsi anche nelle prossime gare, ad iniziare da domenica al Picco. Una trasferta che in passato sarebbe stata tranquillamente per 700/800 tifosi, si è trasformata in una triste passerella di un paio di centinaia scarsi, divisi da una rete e da un abisso di pensieri e parole, che facevano fatica a farsi sentire in uno Stadio semi-vuoto. Se è questo che vogliamo, è veramente avvilente e deleterio per la NOSTRA SQUADRA, non c'è altro da dire, a prescindere da che parte stia la ragione...
Share/Bookmark