Il Pagellone di Bari: Sconfitta ingiusta, ma tante cose buone!

E' ancora Agosto, gli obiettivi sono altri, ma uscire così dalla Coppa Italia dopo aver dominato, sul piano delle occasioni da gol, una delle formazioni che si giocheranno la serie A, fa parecchio arrabbiare...

Almeno tre le occasioni clamorose per i ragazzi di Gustinetti, più un altro paio di rilievo, al cospetto di una difesa forte, di categoria superiore.

Ma dove non sono arrivati i difensori o l'imprecisione dei nostri attaccanti, è arrivato il portiere Lamanna, autore di un paio di interventi decisivi su Carobbio e Ferretti.

Più Spezia nel primo tempo, più Bari nella ripresa, ma per i galletti pugliesi, solo un paio di opportunità ed il gol all'ultimo minuto di recupero, alla terza punizione consecutiva dal limite, concessa dal mediocre Baratta di Salerno.

Sarà, ma nel finale di gara, il fischietto Campano è sembrato più preoccupato di arrivare presto all'aeroporto che altro, il fallo su Papini in occasione dell'espulsione di Lucioni, è talmente netto da non ammettere altre spiegazioni.

Ma tiriamo avanti, consapevoli di aver visto una prestazione che sa tanto di conferme positive, ad iniziare dalla difesa, con la coppia Lucioni - Murolo degna di menzione speciale, ma anche dal centrocampo, con Papini su tutti.

L'attacco ha sprecato qualcosa, ma il lavoro di Evacuo è stato costante e prezioso, Madonna a tratti è sembrato imprendibile, con l'unica pecca del gol fallito, mentre Iunco ha tirato il fiato solo a ripresa inoltrata, non prima di aver creato scompiglio nella difesa avversaria.

La squadra c'è e non dimentichiamoci che ieri mancavano Casoli, Cesarini, Testini e Vanucchi, non poco direi; l'impressione era quella di essere spettatori di una partita di alta serie B, con azioni da una parte e dell'altra e palla a filo d'erba.

Peccato, perché avremmo incontrato l'Avellino e poi... il Genoa.

Le Pagelle:

Russo 6,5 - Il Bari non lo impegna quasi mai direttamente, ma solo con qualche traversone insidioso. Sulla punizione del gol arriva con leggero ritardo, ma la sfera si stampa comunque sul palo e poi si dirige sulla coscia di Masiello con un colpo da flipper. Dimostra comunque un'ottima sicurezza.

Bianchi 6,5 - Dalle sue parti agisce un certo Forestieri, brevilineo e funambolico; ma nonostante le qualità, l'ex Sampdoriano per trovare spazio deve spesso accentrarsi. Concentrato ed efficace, anche se limita le incursioni offensive.

Lucioni 7 - Mezzo voto in meno per l'espulsione che però è profondamente immeritata: soprattutto la seconda ammonizione avviene dopo un clamoroso fallo su Papini ed in occasione del suo secondo fallo in tutta la gara! Per il resto spicca per l'ottima condotta di gara, sempre in anticipo sull'avversario e preciso di testa. Non è una sorpresa, ma la conferma che Zocchi si è portato a casa un ottimo difensore.

Murolo 7 - Una roccia! Quando anticipa un attaccante a centrocampo finendo la corsa su una ringhiera metallica si teme il peggio, ma basta un minuto per rivederlo in campo più pimpante di prima. Insuperabile nello stacco aereo, si conferma un difensore di grande affidamento.

Pedrelli 6 - Non ha un cliente facile da tenere a bada, Caputo lo impegna con la rapidità e l'imprevedibilità, ma non va mai veramente in crisi. Peggio di altre volte la fase offensiva, soprattutto nei cross. Sufficiente.

Papini 7 - Quantità e qualità, a tratti tiene in piedi il centrocampo da solo, con le buone o con le cattive. Uno degli elementi più in forma dell'intero organico.

Carobbio 6,5 - Mister Torrente, ammirandone le geometria, forse lo ha invidiato un po' al collega. Quando ha la palla difficilmente gliela togli e sa sempre cosa fare, un suo fendente scalda le mani a Lamanna dando l'illusione del gol. Se si può fargli un appunto, si può pretendere di più in fase difensiva, ma per adesso direi che basta e avanza così.

Marchini 6 - Inizia bene, concentrato ed efficace sull'out di destra, poi è costretto a dare forfait per una distorsione alla caviglia.

dal 32' p.t. Bianco 6 - Entra al posto di Marchini e si piazza sulla fascia sinistra mettendo subito in mostra una buona autorità. Difetta ancora di condizione, ma sarà utile come rincalzo di centrocampo.

Madonna 7 - Nella prima frazione di gara è spesso imprendibile sulla fascia sinistra, inoltre ha l'occasione buona per portare i suoi in vantaggio. La sciupa, ma nella ripresa si fa perdonare fornendo a Ferretti la palla del match. In crescita.

Iunco 6,5 - Classe ed imprevidibilità nella prima parte della gara, ha un buon pallone ma lo calcia a lato, poi ne fornisce uno facile facile a Madonna. Sin che sta i campo fa valere il suo peso, ma per i 90 minuti manca ancora qualche gara sulle gambe.

dal 24' s.t. Ferretti 6 - Entra bene nel match costringendo Borghese ad un fallo da ammonizione, poi sulla palla del match, calcia a botta sicura di piatto, trovando però sulla sua strada la deviazione di Lamanna. Poteva forse far meglio, ma merita fiducia perché i mezzi li ha.

Evacuo 6 - La sufficienza, giusto perché non va mai al tiro nello specchio della porta, non certo per il fatto che non sia utile alla squadra. Tutt'altro, per la battaglia con Borghese, ai punti finita in parità, e per l'assist a Carobbio che sfiora la rete dal limite. Verso la forma migliore.

dal 35' s.t. Buzzegoli s.v. - L'ultimo spezzone di gara per lui, ancora alla ricerca della forma migliore.

Mister Gustinetti - Niente voto per il mister, ma solo la constatazione di come stia cercando di plasmare la squadra, con un credo tattico ben definito ed in grado di imporre il gioco nei confronti degli avversari. Diciamo che ieri non ha avuto l'imbarazzo della scelta nello stilare la formazione titolare, ma quando tutti saranno a disposizione sarà un piacere per lui gestire una rosa con tanta qualità, magari anche rinforzata da un altro attaccante. Ma senza fretta e soprattutto senza invocare salvatori della patria, per una rosa che, di prime donne, ne ha già parecchie.

Arbitro Baratta 5 - Quasi senza appunti la sua direzione di gara per gran parte del match, negli ultimi minuti invece perde lucidità e sembra voler agevolare i padroni di casa. Netto ed evidente il fallo non concesso a Papini che costa il doppio giallo a Lucioni che, dal canto suo, si ritrova con due ammonizioni frutto di due falli e poco altro. Distratto.