Il Pagellone: Tre punti pesanti, bene Herzan, in crescita Musto

Diciamo la verità, non è stata una settimana facile per D'Adderio ed il suo gruppo. La sconfitta di Pavia aveva fatto cadere qualche certezza ed alimentato qualche dubbio sulla gestione tecnica, ma soprattutto si era visto poco di collettivo, tanti solisti, poco ordinati.

D'Adderio quindi cambia ancora, dentro Comazzi a far coppia con Fissore al centro della difesa, Padoin terzino a destra e dentro Pedrelli a sinistra. Nel mezzo Musto a far l'esordio dal primo minuto, con Herzan, con Marchini a destra e Casoli a sinistra. In avanti coppia Cesarini - Colombo.

Il Gubbio risponde con un 4-3-3, apparentemente offensivo, ma è lo Spezia a partire meglio e più determinato.

La svolta del match la da il rigore e l'espulsione, con Marchini che batte in maniera precisa alla destra del portiere e sblocca la gara.

Da qui inizia un altra partita, fa caldo e gli aquilotti preferiscono controllare il gioco, tanto che i ritmi rallentano e le azioni da gol latitano.

Nel secondo tempo D'Adderio cerca di dare più spazio offensivo all'ex Casoli, togliendo l'affaticato Marchini per inserire Capuano e passare così al 4-3-3.

Casoli colpisce un palo e si rende protagonista di buone azioni in contropiede, quando poi entra Lazzaro per Colombo arriva pure il due a zero su azione d'angolo.

Non si è vista una gran partita oggi, ma quando devi vincere per forza, spesso non giochi bene, soprattutto poi se teniamo conto che siamo appena all'inizio di Settembre.
In effetti qualche giocatore non è ancora al meglio, Colombo, Marchini o lo stesso Fissore, ad altri manca ancora la brillantezza giusta, vedi Musto o Comazzi.

I segnali al mister sono comunque arrivati da questa gara: Musto è in crescita e da l'idea di avere i numeri giusti per dare continuità alla manovra; la coppia Comazzi - Fissore sembra ben assortita e si candida ad essere quella titolare; Casoli, soprattutto quando gioca offensivo, dimostra il suo talento e le sue qualità di contropiedista; l'attacco ha buoni numeri tecnici, anche se sino ad ora ha segnato solo Lazzaro.

Materiale su cui lavorare in settimana, alla vigilia della gara contro un'altra neo-promossa, il SudTirol.

Le pagelle:

Aprea s.v. - Difficile dargli un voto per la gara di oggi. Fa veramente poco, il Gubbio non centra mai la porta e le uniche volte che lo si vede è per rilanci lunghi.

Padoin 6 - D'Adderio preferisce la sua esperienza rispetto alla gioventù di Enow. Disputa una gara senza troppe sbavature, ma anche poco propositiva. In sostanza, il suo lo fa sempre, con professionalità.

dal 23' s.t. Enow 6,5 - Entra con decisione e si mette a macinare sulla destra, quando la stanchezza comincia ad affiorare sugli avversari. Va anche vicino al gol.

Comazzi 6 - Torna titolare dopo l'espulsione alla prima giornata e per la prima volta gioca a l fianco di Fissore. Problemi pochi, se non in un contropiede subito nel primo tempo che è costato il giallo al compagno di reparto. Semmai fanno paura un paio di leggerezze che potrebbero avere conseguenze peggiori, ma se la cava con esperienza.

Fissore 6,5 - La condizione non è ancora al top, ma l'esperienza e la qualità si vedono. Unica sbavatura il cartellino giallo, ma c'è da dire che la squadra si era sbilanciata troppo lasciando la difesa scoperta. Con Comazzi può veramente formare la coppia titolare.

Pedrelli 6 - Qualche imprecisione, qualche tentennamento in fase di spinta, ma si sta applicando al meglio in fase difensiva. Un paio di suoi cross comunque mettono in apprensione la retroguardia degli ospiti.

Marchini 6,5 - Batte un rigore perfetto, nonostante il portiere ci arrivi. La condizione latita ancora, tanto che si prende pause e perde qualche duello. La posizione più avanzata lo porta a ridosso dell'area avversaria, dove può essere decisivo. Una certezza per il futuro.

dal 9' s.t. Capuano 6,5 - Quando lo chiami in causa risponde sempre al meglio, oggi non è stato da meno. Vivacizza una gara che si stava trascinando stancamente. Positivo.

Musto 6,5 - In campo dall'inizio, ci mette qualche minuto per prendere le misure, poi comincia a distribuire palloni interessanti. Può crescere solo giocando e, viste le sue qualità, credo che D'Adderio non possa che insistere sul suo utilizzo.

Herzan 7 - Il migliore per intensità di gioco in mezzo al campo ed anche per la qualità complessiva della sua prestazione. Con Musto può costituire una mediana di tutto rispetto, alle prossime gare il responso definitivo.

Casoli 6,5 - Per ora è un po' croce ed un po' delizia, soprattutto perché deve ancora ambientarsi al meglio nella nuova realtà, ma il talento c'è. Prova a saltare l'uomo, ma ci riesce solo quando ha spazio per partire in velocità e questo succede nel secondo tempo, quando D'Adderio lo sposta nel tridente offensivo. Colpisce un palo clamoroso che poteva sbloccarlo. Sarà per la prossima...

Cesarini 6 - Il mister lo schiera dall'inizio solo alla quarta giornata e si vede che ha voglia di prendersi tutto e subito. Deve stare però sempre molto attento a non pretendere di risolvere le partite da solo. In un paio di occasioni ha l'opportunità di servire compagni meglio piazzati ma non la coglie. Avrebbe voluto battere il rigore, speriamo che comunque il primo gol arrivi al più presto.

Colombo 6 - Non brillantissima la sua gara, l'atteggiamento difensivo del Gubbio chiude gli spazi, ma prova a dialogare con Cesarini, senza troppo successo. Conquista il rigore subendo il fallo da Borghese che ne costa pure l'espulsione. Peccato prenda un altro giallo, e siamo a tre.

dal 18' s.t. Lazzaro 6,5 - Entra e segna, era già successo l'anno passato, ma stavolta serve solo a mettere al sicuro il risultato. I tre davanti sono e saranno tutti importanti, a D'Adderio il compito di gestirli al meglio, senza scontentare nessuno.

Mister D'Adderio 6 - L'idea di squadra solida e di esperienza messa in campo oggi, con le modifiche rispetto alle precedenti gare, non dispiace, ma ha bisogno di verifiche. L'avvio non è male, poi il rigore sblocca la gara, è il dopo che fa pensare a qualche problema. Se si tratta solo di mancanza di condizione e di rapidità, ce lo diranno le prossime gare. In sala stampa, il mister si lascia travolgere dallo stress della settimana e lascia trasparire poca tranquillità, se dietro c'è la poca fiducia che sente intorno o qualche cosa d'altro, non lo so, ma spero tanto che questa vittoria contribuisca a distendere i nervi. E non solo del mister...

Arbitro Vallesi 6,5 - Si fa aiutare dal suo assistente in occasione della concessione del calcio di rigore, ma l'impressione è che non sbagli affatto. Per il resto dirige senza troppa difficoltà un match non difficile, lascia solo perplessi l'ammonizione a Capuano.

Il Picco 6 - Una sufficienza stiracchiata per lo Stadio odierno. Gli spettatori superano i tremila, ma la Curva Ferrovia è lontana dal trasmettere il solito calore. E' vero, non si è assistito ad una grande gara e si veniva da una sconfitta, ma resto dell'idea che stiamo soffrendo in maniera pesante la tessera del tifoso e non riusciamo ad uscirne. Alcuni gruppi della Curva stanno addirittura disertando lo Stadio, e questo sarebbe voler bene alla propria squadra? Coerenza, mentalità Ultras? Sarà, ma non capisco proprio!...