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lunedì 18 gennaio 2010

Il Pagellone : Buona prestazione, Lazzaro ed Herzan sopra tutti

 
La prestazione c'è stata, nonostante un terreno in cattive condizioni ed un Legnano rinforzato dai volti nuovi.

Peccato per le ingenuità sui due gol subiti, sono certo che D'Adderio saprà catechizzare a dovere la squadra su questi episodi, per non ripeterli in futuro, soprattutto ora che la squadra sta finalmente trovando la caratura giusta.

Analizziamo le prestazioni dei singoli :

Aprea 6,5 - Pare incolpevole sui due gol, anzi, su quello di Marietti riesce ad intercettare la sfera, senza però riuscire a deviarla sul fondo. Per il resto, sbaglia poco sulle uscite alte ed è sempre attento pur non essendo molto impegnato.

Salvalaggio 6,5 - Sbaglia un solo anticipo in tutta la gara ed è molto probabile che sia stata colpa del terreno di gioco. Non ha colpe specifiche sui due gol, mentre di testa le prende quasi tutte, per uno che doveva fare la muffa in panchina non è male.

Scantamburlo 6
- Si piazza al fianco di Salvalaggio ed interpreta il ruolo con la solita efficacia. Peccato che, in occasione del gol del pareggio, prima subisca un fallo dall'autore del gol, poi al momento di intervenire sull'avversario scivoli vanificando la rincorsa. Sarà per la prossima "Scanta".

Cintoi 6,5 - Dalla sua parte agisce Cilona, un avversario non facile, ma lui non si scompone e sfodera un'altra prestazione convincente. Non si vede molto in fase offensiva, anche se giocare sulle fasce oggi, era veramente difficile.

Padoin 6,5 - Torna dopo la squalifica e si piazza a fianco di Herzan macinando il centrocampo in lungo ed in largo. Più quantità che qualità su un terreno infame, ma gli avversari diretti devono fare i conti con i suoi garretti.

Enow 6
- Torna da ex a Legnano e forse a tratti soffre la cosa. Meno propositivo del solito, soprattutto nella ripresa, qualche volta subisce la buona vena di Pontarollo. Prestazione comunque sufficiente.


Capuano 7 - A destra, come al solito, non si scompone e punta gli avversari con il risultato di metterli in continua apprensione soprattutto sulla corsa. Se vogliamo sottilizzare, qualche cross potrebbe riuscirgli meglio. Moto perpetuo, finisce per spendere tutto quello che ha e D'Adderio lo sostituisce.

dal 24' s.t. Del Padrone 6 - Entra con qualche difficoltà nel ritmo della partita e quando sembra trovarlo cade nell'inesperienza della gioventù, andando a tentare un cross dal fondo quando avrebbe dovuto gestire il pallone con maggiore oculatezza. Ma forse era il destino...

Herzan 7+ - E' un piacere rivedere le sue gambe girare vorticose per il centrocampo per interdire e rilanciare l'azione. Finalmente è tornato il giocatore determinante che conoscevamo, insostituibile. Quando viene chiamato il cambio e lo vediamo uscire dal campo, si teme per un nuovo infortunio, ma dovrebbe essere solo una brutta botta.

dal 29' s.t. Grieco 6 - Forse il mister avrebbe voluto dare respiro ad una delle due punte, ma quando Herzan deve uscire per infortunio, lo getta nella mischia. Il clima della gara è infuocato ma lui riesce ad addomesticare la palla e gestire l'azione da par suo. Sembra pronto per dare il suo contributo.


Lazzaro 7+ - Segna il gol numero dodici mettendo alle spalle del portiere l'ennesimo rigore (che si è procurato) con la solita precisione. Sfodera una prestazione sopra le righe, soprattutto quando, nella ripresa, tiene palla in zona d'attacco favorendo le ripartenze della squadra. Giocatore sempre più completo.

Ferrarese 6,5 - Il terreno non lo agevola, ma dimostra di essere una spanna sopra la categoria ogni qualvolta entra in possesso della palla. Non disdegna la lotta e prova anche la conclusione da fuori area. Cala alla distanza ed inevitabile arriva il cambio, ma il giocatore c'è e sarà determinante.

dal 34' s.t. Buscaroli s.v. - Si piazza dietro per respingere i lanci lunghi degli avversari e riesce nello scopo. Forse la sua ultima in maglia bianca, se tornerà al Foligno.

Beretta 6,5 - La sua intesa con Lazzaro cresce a vista d'occhio e questo fa bene alla causa. Peccato che butti alle ortiche l'occasione del 3 a 1, ma si fa perdonare con il sacrificio per la squadra che lo vede svariare per tutto il fronte dell'attacco. Il suo peso nell'attacco lo percepisci sempre.

Mister D'Adderio 6,5 - La formazione iniziale è quella attesa, i cambi sono conseguenza di affaticamenti ed infortuni e vanno a ricalcare lo schema di base della squadra, semmai è sfortunato quando perde Herzan pochi istanti dopo aver levato Capuano. Quando poi il Legnano inizia a lanciare sistematicamente lungo, inserisce Buscaroli e sbarra le porte all'avversario. Non è colpa sua se la squadra prende il gol del pari in contropiede.

Arbitro Viti 5,5 - Il metro di giudizio è quello della tolleranza, lascia giocare, a volte pure troppo, ma trova il modo di scontentare entrambe le squadre. Diversi gli episodi da rivedere, dall'uscita del portiere Furlan su Beretta nel primo tempo, al fallo di Marietti su Scantamburlo prima del gol del pari. Il rigore assegnato allo Spezia pare esserci, la trattenuta su Lazzaro è evidente.

Tifosi al seguito 8 - Nemmeno nella vicina Noceto si erano visto così tanti tifosi spezzini al seguito. Sono circa quattrocento e dimostrano attaccamento ad una squadra che finalmente rispecchia la mentalità della tifoseria e la posizione di classifica che questi meritano. Un po' di delusione alla fine, ma l'applauso convinto ai protagonisti è meritato. Speriamo che questa unione di tifo e cori possa rivedersi presto anche in Curva Ferrovia al Picco, sarebbe un altro traguardo importante per riavvicinare gli scettici allo Stadio.

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