Fatto sta che l'altalena di emozioni che questo sport ci fa provare seguendo la nostra squadra del cuore è qualcosa che ha dell'incredibile ed ogni volta si ripete, nel bene e nel male.
Il pomeriggio di Lecco è stato lo specchio fedele di ciò che la passione per una maglia ti fa provare, dall'estasi per un gol spettacolare e storico di uno spezzino doc, alla vittoria del Campionato che si materializzava con lo scorrere dei minuti, alla profonda delusione dell'uno-due bruciante, quanto ingiusto, che ci condanna ad una domenica di passione.
La coreografia della Curva spezzina |
Troppo facile sparare sulle scelte tattiche di D'Adderio, troppo facile e scorretto, perché ritengo che non sia questa la spiegazione, o forse, questa è la spiegazione semplicistica di chi, tutto sommato, questo mister non lo ha mai amato ed adesso magari coglie l'occasione per affossarlo.
Non sarò tra questi, perché le crocifissioni non mi piacciono di principio e tanto meno credo possano essere usate per spiegare dieci minuti dieci di sbandamento e se vogliamo, di un susseguirsi di errori individuali.
Così come non affosserò Aprea, anche per rispetto e riconoscenza ad un portiere che ha disputato un'annata molto positiva e saprà rifarsi delle incertezze odierne.
I Play-Off sono una lotteria, la gara di oggi ce lo ha dimostrato, ma ci ha anche dimostrato che talvolta basta un niente per sovvertire un pronostico.
Il Picco domenica saprà fare la sua parte, lo Spezia è superiore al Legnano, dimenticare in fretta il pomeriggio di Lecco è indispensabile, la Promozione è nelle nostre mani, non deve sfuggire.
Veniamo in breve alle valutazioni dei singoli:
Aprea 5 - Non ricordo di avergli dato un'insufficienza in tutta l'annata, oggi non se ne può fare a meno. Sul primo gol è sorpreso dalla traiettoria della sfera, ma soprattutto dalla violenza del tiro. Nell'azione del rigore sbaglia decisione e tempo dell'intervento. Che poi sia giornata storta lo testimonia il fatto che Monticciolo segna il rigore senza che lui, che è un para rigori, ne intuisca la traiettoria.
Lollo colpisce di testa 1 |
Cintoi 5,5 - Non va malissimo per gran parte della gara, anche se evita di proporsi con continuità in attacco, ma è soprattutto il finale di gara che lo vede protagonista di qualche pericoloso svarione. Sarà stata la stanchezza...
La palla colpisce la traversa e cade sulla linea |
Milone 6 - Come il suo compagno di reparto disputa una gara attenta e soffre poco le incursioni di Bisso e compagni. Sull'azione del primo gol, pare sorpreso da D'Onofrio, ma è soprattutto la bravura dell'attaccante ed una buona dose di buona sorte, a far carambolare quel fendente alle spalle di Aprea.
Il Gol di Cesarini (1) |
Chianese 6,5 - Lo Spezia tiene il pallino del gioco per gran parte della gara ed il merito è di tutti, ma anche molto suo. Svaria da destra a sinistra e spesso risulta difficile da contenere. Cala un po' alla distanza.
Il Gol di Cesarini (2) |
Il Gol di Cesarini (3) |
Il Gol di Cesarini (4) |
Padoin 6 - Non ha la gamba dei giorni migliori, ma il suo peso specifico è sempre notevole. Contribuisce a rendere solido e difficilmente penetrabile il centrocampo, soprattutto quando riesce a far valere la sua esperienza.
L'esultanza sotto la Curva (1) |
L'esultanza sotto la Curva (2) |
La delusione finale |
Mister D'Adderio 6 - Ripongo le freccette da parte, non è proprio il momento dei tiri al bersaglio, con il bersaglio ad un metro. Fa le stesse scelte dell'ultimo periodo che tante soddisfazioni avevano portato, comprese le sostituzioni. Se non siete convinti, andatevi a rivedere le scorse gare. Non ne faccio un Santo, ma nemmeno il diavolo. Ha l'occasione di vincere e ripartire alla guida dello Spezia del prossimo anno. Non la fallirà!
Arbitro Merchiori 5,5 - Qualche decisione convince poco, come il giallo a Buscaroli che interviene sul pallone. Il rigore c'è e li non sbaglia, ma si perdono pure tre minuti buoni a risolvere una mischia nei pressi della panchina del Legnano... e il recupero?
Infine come al solito un applauso agli oltre mille tifosi spezzini che hanno incitato per tutta la gara la squadra. Per alcuni di loro è stata una domenica nera, perché si sono ritrovati la macchina sfasciata, a tutti gli altri a fine gara deve essere riapparso lo spettro dei Play-Off, una congiura. Per fortuna c'è il ritorno, il Picco deve essere, e sarà, una bolgia infernale...
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