Spezia in caduta libera, proviamo a fare il punto della situazione

Dare i voti alla partita di Pavia è poco significativo, perchè si salvano come al solito Aprea e Capuano, per il resto molto buio, provo invece a dare una valutazione alla prima parte del campionato, con la speranza di rifare lo stesso fra 10 giornate rivedendo del tutto i miei giudizi.

Aprea – 6,5 : Il suo lo fa sempre, portiere di affidamento e di caratura, sbaglia poco, anche se qualche errore gli si può imputare in questo inizio di campionato, ma rispetto alle parate importanti, il saldo è ampiamente in positivo.

Enow – 5,5 : Non sempre gioca, quando lo fa dimostra rapidità e forza fisica, purtroppo non supportate da una adeguata qualità tecnica soprattutto al momento di andare al cross. Poco male se lo Spezia basasse il suo gioco sul 4-4-2, fondamentale invece se i terzini devono fare la fascia con il rombo a centrocampo o le tre punte.

Cintoi – 5,5 : Poco utilizzato, si trova più a suo agio da marcatore, mentre come uomo di fascia ha gli stessi difetti di Enow. Deve crescere ancora.


Scantamburlo – 4,5 : Ci raccontano le qualità e non le mettiamo in dubbio, ma raramente le ha messe in mostra nello Spezia. Sembra avere altro per la testa e non riuscire a concentrarsi a dovere per esprimersi al meglio nella categoria. Giù di corda anche fisicamente come molti suoi compagni. Una delle delusioni più grandi sino ad ora.

Milone – 5,5 : Che dire, dall’ex riminese ci si aspettava molto di più, ma non è giusto nemmeno dire che ha fatto sempre male. Il suo rendimento sta peggiorando nelle ultime domeniche, quasi soffrisse più di altri il momento no della squadra, da spezzino, sono convinto che il motivo sia proprio questo.

Buscaroli – 5 : Anche lui come Milone soffre il momento no di tutta la squadra. Dal punto di vista fisico se la cava, come tecnica siamo all’abc e questo penalizza le giocate nei rilanci e nella circolazione di palla ad avvio azione.

Salvalaggio – N.G. : Gioca solo a Pavia e non è nemmeno il peggiore in campo, tuttavia ormai sembra più avere solo l’esperienza dalla sua, perché come passo, la C2 è un’altra cosa.

Ronchetti – N.G. : Gioca solo nel precampionato, pesa il gol regalato alla Lucchese in Coppa Italia.

Capuano – 6,5 : Per caratteristiche, per indole, sempre l’ultimo a mollare. Con un pizzico di tecnica in più sarebbe da ben altre categorie, ma in C2 ci sta largo, peccato che il suo lavoro spesso non venga sfruttato a dovere dai compagni.

Del Padrone – 6 : Nel periodo di emergenza del centrocampo, è stato chiamato ad interpretare il ruolo di vice Grieco e lo ha svolto senza demeritare, anzi ritagliandosi il suo spazio con merito; messo da parte qualche domenica si è rivisto a Pavia, ma il computo rimane positivo.

Grieco – 5 : Gioca a sprazzi nel precampionato, poi il menisco lo tradisce e la sosta di un mese e mezzo non lo aiuta. Fisicamente non c’è ancora, il piede a tratti inventa, ma troppo spesso a vuoto. E’ fondamentale che ritrovi forma e passo, ma soprattutto che riesca, da capitano, a risollevare uno spogliatoio a terra dal punto di vista psicologico.

Herzan – 5 : Mamma mia come fa impressione in queste condizioni. Costretto a saltare metà del ritiro per un guaio muscolare, torna e si fa male nuovamente. Ora è recuperato, ma non riesce a correre, ed un soldatino che non corre, serve poco alla causa. Sfortunato e sfiduciato.

Padoin – 5 : A lui va meglio dal punto di vista fisico rispetto ad Herzan, ma è irriconoscibile ovunque sia impiegato. Ce lo ricordiamo jolly per ogni evenienza buono per “tappare” i buchi, stiamo ammirando il suo fantasma.

Ferdani – N.G. : Non lo vedono i mister, nonostante sia uno dei pochi uomini di fascia di questo Spezia, segna anche una rete nella sua apparizione in campionato, ma evidentemente in allenamento non dimostra nulla di buono. Da rivedere.

Dura, Lollo, Frateschi – N.G. : Qualche spezzone più o meno lungo, poi messi da parte al rientro dei senatori. Difficile dire se a torto o a ragione.

Bischeri – N.G. : Gioca la prima ed uno spezzone, una delle assenze più pesanti, visto che la squadra era stata costruita facendo leva sulle sue qualità. Deve dimostrare ancora tutto, speriamo abbia la possibilità di farlo. La pecca di non aver previsto un suo sostituto pesa molto nell’economia dell’annata.

Carrara – N.G. : Non è colpa sua se soffre di pubalgia, semmai la colpa è di chi non aveva previsto la ricaduta di questo infortunio.

Beretta – 6 : E’ bene precisare che l’attacco, bene o male è il reparto che meglio ha funzionato sino ad ora. Si muove da attaccante vero, segna meno rispetto a quello che crea, ma gioca parecchio anche per la squadra.

Lazzaro – 5,5 : Sembra sempre in lite con il mondo intero. E’ vero che è l’attaccante che ha avuto meno spazio e che in media ha segnato di più, ma è anche vero che spesso è rimasto avulso dalla manovra e poco utile alla squadra. Deve ritrovare l’umiltà giusta per mettersi a disposizione dei compagni.

Moro – 6,5 : Il migliore dell’attacco, al suo arrivo qualcuno ha storto il naso, ma si è dovuto ricredere. Giocatore dotato tecnicamente, lusso per la categoria, a patto che sia continuamente sollecitato nella manovra ed aiutato dai compagni. A Pavia non è avvenuto, ma deve essere un episodio. Valore aggiunto.

Triglia – 5 : In estate spesso si è mosso bene, guadagnandosi il posto di quarto attaccante. In campionato non ha mai brillato, impacciato e spreciso, non è riuscito nemmeno a mettere a frutto la sua velocità. Com’è ora, non serve a nulla.

Lombardo – 5 : Cinque perché se la squadra ha perso molta della fiducia in campo è anche per colpa sua che l’ha guidata ad inizio anno, non riuscendo inoltre a darle una parvenza di gioco. Sette all’onestà di mollare tutto, forse non sentendosi in grado di risollevare la baracca.

D’Adderio – N.G. : Sarebbe troppo facile dargli tre come le sconfitte subite da quando è arrivato, ma sarei troppo presuntuoso e non sarebbe giusto. Paga colpe non sue, legate alla costruzione della squadra, ed alla gestione della prima parte del campionato, ma gli appelli non potranno essere tanti.

Varini – 5 : Non ne metto in dubbio ne la schiettezza con la quale ci mette la faccia, ne tantomeno le capacità come direttore sportivo, ma non è giusto nemmeno considerarlo immune da colpe nella costruzione della squadra. Avrebbe dovuto imporsi ad Agosto, per riparare agli equivoci creati da Barzaghi e soprattutto acquisendo quel paio di giocatori che ora va cercando nel mercato degli svincolati.

Jacopetti – Volpi – Cda : Nel calcio quando le cose non vanno, i tifosi se la prendono con le società ed i giocatori, quindi, nulla di strano, se non fosse che, da tempo a Spezia la società è sotto accusa prima della squadra. Gli strascichi dell’anno passato si fanno sentire ma il preoccupante distacco che si è creato rischia di far più male della precaria posizione di classifica della squadra. E’ necessario rivedere certe presuntuose prese di posizione prima che sia troppo tardi, perché non mettiamo certo in dubbio le volontà di Volpi, ma in questo momento è discutibile il metodo scelto per metterle in pratica.

Tifosi : Chi continua a seguire la squadra è meritevole ed è giusto che contesti squadra e società se le cose non vanno, ma guai a passare il limite, sarebbe deleterio, sino ad ora un plauso alla correttezza, nonostante tutto.